Assalto vegano alla festa degli arrosticini

Attacco vegano alla Festa della famiglia abruzzese e molisana di Sassi, nel Torinese: nella notte della vigilia, l’allestimento è stato preso di mira da un gruppo di vegani che ha imbrattato i teloni con vernice indelebile e tranciato i cavi elettrici

 Attacco vegano alla Festa della famiglia abruzzese e molisana di Sassi, nel Torinese: nella notte della vigilia, l’allestimento è stato preso di mira da un gruppo di vegani che ha imbrattato i teloni con vernice indelebile e tranciato i cavi elettrici. Il danno è stato ingente, ma l’assalto non ha fermato la festa, che si è tenuta regolarmente con il previsto enorme successo di pubblico: circa 8 mila le persone, in tre giorni di evento. L’obiettivo era evidentemente quello di fermare le cene a base di arrosticini, gli spiedini di carne di pecora tipici della cucina abruzzese. Numerose le scritte lasciate sui tendoni. C’è anche lo slogan del gruppo: “Veganismo e Giustizia”. E poi, rivolto a chi ha partecipato alla festa di chiusura dell’estate: “Mangia cadaveri”. E anche la sigla “Alf”, Animal liberation front. L’incursione notturna dei vegani non ha comunque fermato la manifestazione: 20 mila gli arrosticini distribuiti.