Argento e bronzo dalle signore dello Skeet

Diana Bacosi si è presa l’argento con il record di 75/75, perdendo il gold match al 29 piattello di shoot-off. Chiara Cainero ha conquistato il bronzo. Bene Riccardo Filippelli e Valerio Luchini con 74/75, in piena corsa per la finale di domani

La gara di Skeet femminile di questi primi Giochi europei ha portato all’Italia due medaglie e il nuovo record del mondo di specialità. A mettere la firma sul nuovo primato è stata Diana Bacosi. Dopo le due medaglie d’oro conquistate in questa stagione nelle Coppa del Mondo di Al Ain (Uae) e Larnaca (Cyp), la trentunenne di Città delle Pieve ha messo a segno il terzo risultato utile del 2015 rendendosi protagonista di una gara quasi perfetta. Partendo dalle qualificazioni, chiuse con il nuovo record del mondo di 75/75, per la tiratrice del Gruppo sportivo dell’Esercito la serie positiva è proseguita con un immacolato 16/16 in semifinale, risultato che le è valso un posto nel gold match con l’inglese Amber Hill, anche lei perfetta. Nello scontro al vertice le due avversarie sono state impeccabili fino al terzo turno di tiro, quando un errore dell’azzurra seguito a ruota da uno della diciassettenne di Windsor hanno movimentato il finale di serie. Così come accaduto nella semifinale, le due hanno chiuso le fasi regolamentari in parità con 15 punti a testa, costringendosi a uno spareggio per determinare l’oro e l’argento. L’atmosfera, già calda per le condizioni atmosferiche, è diventata a questo punto incandescente. Piattello dopo piattello la Bacosi e la Hill hanno dimostrato di tenere moltissimo alla medaglia più preziosa e non avere intenzione di farsi regali. Purtroppo per noi, l’azzurra ha avuto una esitazione sul trentesimo piattello di shoot-off e l’inglesina ne ha approfittato senza troppo cerimonie.

“Sono contentissima anche se è arrivato l’argento invece che l’oro”, è il commento della Bacosi a fine gara. “Ho sparato benissimo e più di tutto vale il record del mondo. Due errori su 137 piattelli ci possono stare! Adesso festeggio, ma già con la testa rivolta ai prossimi appuntamenti. Fare risultati costa parecchi sacrifici e non voglio sprecare nemmeno una goccia di sudore”

Alla fine, dunque, “Good save the Queen” dagli altoparlanti e Union Jack sul pennone più alto, ma  a fargli compagnie nell’alzabandiera per il podio ci hanno pensato due splendidi Tricolore. Infatti, oltre all’argento fin qui raccontato, l’Italia ha festeggiato anche il bronzo centrato da Chiara Cainero, vincitrice del duello con la slovacca Danka Bartekova. La friulana portacolori della Forestale, campionessa olimpica di Pechino 2008, è entrata in semifinale con un ottimo 72/75 e ha proseguito la sua cavalcata verso la medaglia con un altrettanto buono 14/16 che le ha permesso l’accesso nel bronze match. In questo caso, il perfetto 16/16 dell’italiana non ha lasciato libertà di movimento alla medaglia di bronzo di Londra 2012, costretta al quarto posto con il parziale di 16 a 15.

“È stata una gara tosta", ha detto la Cainero, "campi bellissimi e perfettamente funzionanti hanno permesso punteggi alti e non bisognava mollare mai. Una gara di testa e di forza, in cui il mio obiettivo era entrare in finale per provare il doppio inverso, elemento su cui ho lavorato tantissimo. L’aver mantenuto il controllo dopo i due zeri in semifinale ed il 16/16 del medal match sono un buon punto di partenza per l’Europeo e il Mondiale”.

Pienamente soddisfatto anche il direttore tecnico Andrea Benelli, oro olimpico di Atene 2004: “Sono orgoglioso delle mie ragazze, questa è la prima cosa che mi viene da dire. Sono state eccezionali così come lo sono sempre. Lavorano con la mentalità giusta e sono ineccepibili, sia in pedana che fuori. Stanno affrontando ogni gara con il giusto comportamento e questa è una cosa che mi fa immensamente piacere”.

Di altissimo livello anche la prestazione degli azzurri nel comparto maschile, impegnati oggi con i primi 75 piattelli di qualificazione. In testa alla classifica provvisoria c’è il danese Jesper Hansen, unico a non aver mai sbagliato, seguito da sette tiratori che si sono concessi un solo errore. Tra questi gli italiani Valerio Luchini (Carabinieri) di Roma e Riccardo Filippelli (esercito) di Pistoia. Domani la gara proseguirà con gli ultimi 50 piattelli di qualifica, la semifinale ed i medal matches. L’appuntamento con la semifinale è fissato per le 11.45.

 

RISULTATI

Skeet Femminile: 1ª Amber HILL (GBR) 73/75 – 16/16 – 15/16 (+30); 2ª Diana BACOSI (ITA) 75 – 16 – 15 (+29); 3ª Chiara CAINERO (ITA) 72 – 14 – 16; 4ª Danka BARTEKOVA (SVK) 72 – 14 – 15; 5ª Christine WENZEL (GER) 71 (+2) – 13; 6ª Andri ELEFTHERIOU (CYP) 71 (+2) – 12.

Skeet Maschile: Jesper HANSEN (DEN) 75/75; Valerio LUCHINI (ITA) e Riccardo FILIPPELLI (ITA) 74