Arcicaccia: da Berlusconi bracconaggio elettorale

La campagna elettorale per le elezioni politiche è cominciata e anche sul tema della caccia i toni si scaldano in fretta. In particolare, Arcicaccia ha commentato criticamente le dichiarazioni del leader del Pdl, Silvio Berlusconi, secondo cui in caso di vittoria alle urne si potrebbe ventilare “un aggiornamento della legge 157 del 1992 secondo gli indirizzi europei”. “Non si possono trattare temi così importanti”, è la risposta di Osvaldo Veneziano, presidente na… La campagna elettorale per le elezioni politiche è cominciata e anche sul tema della caccia i toni si scaldano in fretta. In particolare, Arcicaccia ha commentato criticamente le dichiarazioni del leader del Pdl, Silvio Berlusconi, secondo cui in caso di vittoria alle urne si potrebbe ventilare “un aggiornamento della legge 157 del 1992 secondo gli indirizzi europei”. “Non si possono trattare temi così importanti”, è la risposta di Osvaldo Veneziano, presidente nazionale Arcicaccia, “per la tutela del territorio e dell’ecosistema con approssimazione, dilettantismo e demagogia. La legge 157 ha rappresentato un eccellente punto di sintesi fra le istanze del mondo venatorio, ambientalista e agricolo. Necessita ora di essere valutata, ma è comunque un impianto normativo tra i più equilibrati d’Europa. Quali sono gli indirizzi europei a cui si riferisce Berlusconi? La privatizzazione della caccia, nessuna programmazione dell’attività venatoria, più tempi, più specie? Non dimentichiamoci che proprio negli anni del governo di centrodestra sono moltiplicate le tasse a danno dei cacciatori”.