A Savona il via alla caccia al capriolo

La provincia di Savona ha autorizzato l’abbattimento selettivo del capriolo, dal 1° giugno al 15 luglio e dal 15 agosto al 30 settembre. La decisione è stata presa sulla base del grave danno per l’ecosistema rappresentato da questa specie in esubero nell’area. Secondo i censimenti, coordinati e diretti dall’Università di Genova, la presenza del capriolo nel savonese è stata valutata di 13.894 capi, pertanto la quota di abbattimenti è stata stabilita su 1.461 capi,… La provincia di Savona ha autorizzato l’abbattimento selettivo del capriolo, dal 1° giugno al 15 luglio e dal 15 agosto al 30 settembre. La decisione è stata presa sulla base del grave danno per l’ecosistema rappresentato da questa specie in esubero nell’area. Secondo i censimenti, coordinati e diretti dall’Università di Genova, la presenza del capriolo nel savonese è stata valutata di 13.894 capi, pertanto la quota di abbattimenti è stata stabilita su 1.461 capi, suddivisi per sesso e classe di età. Carlo Scrivano, assessore alla caccia della provincia, ha così commentato: «Ogni anno c’è chi parla di stragi di animali. Stiamo parlando, invece, di una caccia di selezione per una specie che di anno in anno aumenta vistosamente con quasi 14 mila capi censiti e che proprio per il numero eccessivo causa seri danni sia ai boschi sia alle attività agricole».