Stavolta “l’arsenale” c’è per davvero!

Secondo la notizia riportata da Varese News, questa volta il termine anche troppo abusato dai giornalisti di “arsenale”, è pienamente giustificato: gli operai che stavano lavorando a un cantiere per la bretella di collegamento tra Saronno e la Pedemontana, si sono ritrovati infatti tra le mani una sessantina tra mitragliatrici e mortai

Secondo la notizia riportata da Varese News, questa volta il termine anche troppo abusato dai giornalisti di "arsenale", è pienamente giustificato: gli operai che stavano lavorando a un cantiere per la bretella di collegamento tra Saronno e la Pedemontana, si sono ritrovati infatti tra le mani una sessantina tra mitragliatrici, relative canne di ricambio e mortai. A quanto la foto lascia intravedere, un vero "tesoro" di armi pesanti costituito sia da mitragliatrici Breda 37 per la fanteria, sia da Breda 38 per veicoli corazzati, tutte in 8 mm Breda. Muta testimonianza della guerra partigiana? La procura della Repubblica di Busto Arsizio si incaricherà di effettuare gli accertamenti sui reperti, per poi avviarli alla distruzione. Una concentrazione tale di armi pesanti è, comunque, quantomeno insolita: che si sia scoperta accidentalmente una "tana" delle armi della Gladio (l'organizzazione clandestina Nato per il contrasto a un'eventuale invasione comunista ai tempi della guerra fredda)? Ma la vera domanda è: dove saranno le munizioni?