Bcm Maar alla prova del fuoco

Una serie di prove per ricariche .308 Winchester utilizzate nella Bcm Europearms Maar Evo realizzata per lo scrittore Nicolai Lilin
Una serie di prove per ricariche .308 Winchester utilizzate nella Bcm Europearms Maar Evo realizzata per lo scrittore Nicolai Lilin. Il fucile di precisione Bcm Maaar (Modular aluminum advanced rifle) è stato concepito come una piattaforma “aperta”, facilmente riconfigurabile per tiro sportivo e per impieghi professionali, basato su uno chassis in alluminio 7075 T6 con azione originale, scatto regolabile Jewell e caricatori Accuracy international.
Le prove effettuate presso il poligono Le Chamois di Pian Neiretto (To) avevano diversi scopi, innanzitutto selezionare una combinazione adeguata per utilizzo in un'arma a caricatore e, quindi, cartuccia con Oal di 71,3 millimetri, verificare la validità del supporto da fucile M 3.0 Tactical della Inl che consente il tiro da tripodi, la precisione media della combinazione arma-munizione con tiro in condizioni meno stabili e con singolo appoggio rispetto, per esempio, alle posture F-Class con duplice appoggio su rest o bipiede, ma sempre alle lunghe distanze come le 800 yard e con canna notevolmente più corta.
In particolare, si è scelta la posizione di tiro sul cassone del mezzo, per testare sia una postura “forzata” sia la variabile di minor stabilità rispetto all’impiego “a terra”.
La canna Gb Barrel (Uk) era con profilo “heavy” e con flutature, integrata da compensatore a 3 camere della BCM e con peso dell’arma di 5.800 grammi: peso non usuale per il Maar Evo, ma condizionato appunto dall’impiego specifico della canna con profilo “heavy”. La munizione: la palla Nosler 168 grani Hpbt Competition impiegata, esce alla bocca con una V° relativamente “lenta” di 820 metri/secondo. Le prove sono state effettuate su piastra metallica delle dimensioni di 508 x 838 millimetri.