Viganò argento a Lonato

Nella terza tappa di Coppa del mondo in svolgimento a Lonato (Bs), Rodolfo Viganò è riuscito a conquistare la medaglia d’argento nella Fossa olimpica. Primo sul podio è stato, invece, il turco Oguzhan Tuzun, migliore nelle qualificazioni con 121/125

 

Nella terza tappa di Coppa del mondo in svolgimento a Lonato (Bs), Rodolfo Viganò è riuscito a conquistare la medaglia d’argento nella Fossa olimpica. Primo sul podio è stato, invece, il turco Oguzhan Tuzun, migliore nelle qualificazioni con 121/125. Raggiunto solo dal francese Stephane Clamens, il turco allenato dall’italiano Davide Gasperini ha condotto una finale di controllo e si è assicurato l’oro con 144/150, due piattelli di vantaggio sugli inseguitori, Clamens e il nostro Rodolfo Viganò entrambi a quota 142. L’azzurro di Castello d’Agogna (Pv), in forza al Gruppo sportivo forestale, vincitore di una delle due carte olimpiche di specialità per Londra 2012 lo scorso anno a Sydney e che su queste pedane ha già conquistato un bronzo e un oro in prove di Coppa del mondo, rispettivamente nel 2010 e nel 1999, ha messo in campo tutta la sua esperienza e ha regolato il francese con +3 a +2. «Sono due anni che mi do da fare e che lavoro sodo. È stata una gara molto dura e iniziata in salita con uno zero che non ci voleva proprio. Alla fine ho tenuto il ritmo e questo argento mi premia dell’impegno investito».

Rimasti fuori dalla lotta per le finali gli altri due azzurri. Erminio Frasca (Fiamme oro) di Priverno (Lt) ha trovato il 25/25 solo nell’ultima serie di gara e si è dovuto accontentare del 12° posto con 116/125. Con un piattello in meno Mauro De Filippis (Fiamme oro) di Taranto ha chiuso 20°.