Vaccinazioni: siano inclusi gli operatori della sicurezza privata

L’onorevole Marcello Gemmato di Fratelli d’Italia (in foto) ha depositato una interrogazione parlamentare al ministero della Salute, in merito alla categoria degli operatori della sicurezza privata. In particolare, Gemmato ha raccolto l’appello che a suo tempo aveva fatto l’Assiv (Associazione italiana vigilanza e servizi fiduciari) circa l’opportunità di includere anche gli operatori della sicurezza privata tra le categorie da vaccinare con priorità contro il Covid-19, al pari degli operatori sanitari e delle forze dell’ordine.

“Ringraziamo l’on. Marcello Gemmato per aver presentato un’interrogazione parlamentare nella quale sottolinea come gli operatori della sicurezza privata che lavorano nell’ambito di settori che erogano servizi essenziali e che risultano quindi costantemente sottoposti al rischio di contagio da Covid-19 debbano essere inseriti tra le categorie alle quali somministrare con priorità i vaccini”, ha commentato la presidente di Assiv, Maria Cristina Urbano, “Le guardie particolari giurate hanno svolto con dedizione in questi mesi di pandemia il proprio lavoro, non sottraendosi mai alle loro responsabilità, anche quando queste potevano esporli a rischi i cui contorni e le cui conseguenze non erano noti. Assiv annovera al suo interno i maggiori istituti di vigilanza privata presenti in Italia, i cui dipendenti si sono caratterizzati quindi una volta in più per alta professionalità e passione del proprio lavoro. Come presidente dell’associazione che rappresenta il comparto in Confindustria il mio compito è, tra gli altri, sollevare con la politica le criticità che emergono nel settore, nella corretta e proficua collaborazione con il decisore pubblico. Una parte della politica ha capito la bontà del nostro operato ed è questo il motivo per cui ringrazio il gruppo parlamentare di Fratelli d’Italia e, in particolare, l’on. Gemmato per essersi dimostrati una volta in più sensibili alle nostre istanze”.