Usa: conversione al 6,8 mm per le mitragliatrici M240?

L’esercito degli Stati Uniti, tramite l’Army contracting command-New Jersey presso l’Arsenale di Picatinny, sta conducendo un’indagine di mercato per un kit di conversione in 6,8 mm per le mitragliatrici M240B e M240L. Come noto, attualmente queste armi sono camerate in 7,62×51 Nato. Nella comunicazione in data 15 marzo, si specifica:
Il kit di conversione dovrebbe includere tutto l’hardware e le istruzioni necessarie per modificare una M240B e/o una M240L standard per sparare con le munizioni da 6,8 mm. Ciò includerà un nuovo gruppo canna e potrebbe includere modifiche all’alimentazione dell’arma attraverso aggiornamenti al regolatore del gas, alla molla di azionamento o ad altri mezzi. Il gruppo canna può essere della lunghezza standard della canna (M240B) o della canna corta (M240L). Dovrebbero essere fornite informazioni sul tipo, le specifiche e la disponibilità delle munizioni da 6,8 mm.”
In pratica… si stanno mettendo avanti col lavoro visto che al momento e in data odierna, non è ancora stata annunciata la munizione vincitrice del concorso Ngsw-Next generation squad weapons, come anche l’azienda vincitrice che produrrà le armi. Ricordiamo che i due finalisti sono la Sig Sauer con bossolo bi-metallico e la Lone Star Future Weapons (di proprietà della True Velocity e con una “partnership” della Bdt – Beretta Defense Technology) con bossolo ibrido polimero-metallo (fondello).
Voci non confermate, lasciano intuire che l’Us Army potrebbe aver nel frattempo sperimentato autonomamente una versione “basica” del 6,8 con bossolo convenzionale  interamente in ottone, ma ci si domanda anche quali prestazioni balistiche e soprattutto risparmio di peso,  potrebbe offrire tale versione rispetto alle concorrenti.  Indipendentemente  poi dal tipo di munizione  scelta per NGSW, questa sarà prodotta nello stabilimento di munizioni dell’esercito di Lake City,  precedentemente finanziato in merito ad adeguamenti e macchinari per produrre a pieno ritmo le nuove munizioni.
Tutto ciò inoltre, lascia supporre che l’Us Army non si accontenterebbe di fornire il nuovo ed esuberante calibro (con prestazioni similari al .270 Wsm) solo alle Combat Brigades e alle forze di prima linea.