Torino sensibilizza gli automobilisti sugli ungulati

“Sulla strada ci sono anch’io. Non facciamoci male!”: è lo slogan che, insieme all’immagine di un cervo (un whitetail americano, però…) illuminato dai fari di un’auto, la Provincia di Torino ha scelto per una campagna di sensibilizzazione degli automobilisti volta alla prevenzione degli incidenti stradali con la fauna selvatica

“Sulla strada ci sono anch’io. Non facciamoci male!”: è lo slogan che, insieme all’immagine di un cervo (un whitetail americano, però…)illuminato dai fari di un’auto, la Provincia di Torino ha scelto per una campagna di sensibilizzazione degli automobilisti volta alla prevenzione degli incidenti stradali con la fauna selvatica. La fauna ungulata è presente in gran parte del territorio piemontese. Può accadere di incontrarla persino in piccoli e medi centri abitati. Per questo la Provincia ha predisposto una segnaletica che, nei tratti più a rischio, informa i conducenti sulla possibilità di incontrare animali sulla carreggiata. La probabilità di incontrare animali selvatici, ovviamente, è più alta su strade che attraversano boschi, in particolare quelle il cui sottobosco è fitto sino al limite della sede stradale. Inoltre sono più “a rischio” i percorsi di fondovalle e di collina, le strade con corsi d’acqua nelle vicinanze, i tratti che attraversano coltivazioni (frutteti, prati, pascoli e campi di cereali), le strade che percorrono zone scarsamente abitate in collina o montagna. La probabilità e la pericolosità dell’incontro con animali selvatici sale al crepuscolo, all’alba e di notte: tutte situazioni in cui sono ridotti la visibilità e i tempi di reazione degli automobilisti, mentre è maggiore la mobilità degli animali. L’informazione è veicolata attraverso un sintetico vademecum (che trovi allegato in formato pdf qui sotto) per chi si mette alla guida su strade extraurbane in cui la presenza di fauna selvatica è possibile; il vademecum invita a seguire semplici ma efficaci consigli per essere attenti e prevenire eventuali incidenti con animali selvatici e, nonostante tutte le precauzioni prese, come comportarsi in caso di incidente con ungulati. Nel 2000 la Regione Piemonte ha istituito un Fondo di solidarietà per i danni causati da fauna selvatica ungulata (cinghiali, cervi, caprioli, camosci, daini) coinvolta in sinistri stradali. Dal 2007, la raccolta delle segnalazioni di incidenti, l’istruzione delle pratiche e l’erogazione dei contributi sono di competenza delle Province. Dal 2002 al 2008, sul territorio della provincia di Torino si sono verificati 1936 incidenti che hanno visto coinvolti ungulati selvatici. Nel 2009, si sono verificati 117 incidenti con caprioli, 147 con cinghiali, 31 incidenti con cervi e 3 incidenti con daini.