l’Italia sfiora tre volte il podio a Gyor

Paolo Monna, Giulia Campostrini e il Mixed Team Junior di carabina vanno vicini a una medaglia Il tiro a segno azzurro va vicinissimo a cogliere la prima medaglia agli Europei a 10 metri 2018, in corso di svolgimento a Gyor, ma deve rinviare la festa almeno per un'altra giornata.

Nella finale di pistola femminile juniores vinta dall'atleta della Repubblica Ceca Denisa Bezdecna, con 236,8 pti, davanti all'argento della bulgara Miroslava Mincheva (232,5) e alla russa Iana Enina (213,3) Giulia Campostrini infatti ha colto il quinto posto assoluto chiudendo la sua gara a quota 174,1; mentre Maria Varricchio e Margherita Brigida Veccaro si sono piazzate rispettivamente 30esima e 53esima.

Il contest maschile invece, ha visto Paolo Monna chiudere addirittura in quarta posizione. Il carabiniere totalizzando 197,5 punti si è sistemato ai piedi di un podio tutto russo: primo Anton Aristarkhov, con lo score di 239,7, secondo Alexander Petrov, vicecampione per effetto dei 238,9 pti messi insieme, e terzo Aleksandr Kondrashin, bronzo a 217,6. Vito Traetta e Andrea Morassut invece si sono installati in 24esima e 29esima posizione.

Infine il Mixed Team di carabina, con il duo Nicole Gabrielli-Marco Suppini che – anche in questo caso – si è fermato a un passo dalla gloria. Gli azzurrini ottenendo 386,6 punti in finale sono stati preceduti dalle coppie russe Kharkova-Shamakov (498,4 pti), oro e record del mondo di categoria, Boldinova-Marsov (494,3 pti), argento dietro i connazionali, e dal binomio norvegese Duestad-Karlsen (430,0 pti), di bronzo alla fine.

Davvero un peccato quindi per la giovane pattuglia tricolore che, a questi tre risultati odierni, doveva già sommare il quinto posto di Sofia Benetti ottenuto martedì nella gara individuale di carabina femminile.

Foto: Paolo Monna