Tutti gli iridati del nuovissimo Target sprint

Germania grande protagonista nella prima storica rassegna, giocata in casa. Italia senza medaglie, ma spesso vicina al podio Si sono conclusi in quel di Suhl i primi storici Mondiali di Target sprint. La gara si articola in questo modo: 400 metri di corsa, tiro a 10 metri con carabina (il tiratore deve colpire i 5 bersagli per poter proseguire nella corsa); poi altri 400 metri di corsa e altra seduta di tiro; per finire con gli ultimi 400 metri di corsa. La partenza viene effettuata in gruppi e al comando di “start” gli atleti possono iniziare a percorre i primi 400 metri, terminati i quali potranno accedere alla pedana del poligono e colpire i 5 bersagli. Solo dopo aver colpito tutti e 5 i bersagli, l’atleta potrà continuare la gara.
Ecco come sono andate le cose in ogni singola gara del Mondiale.

Maschile
A vincere il titolo iridato è il tedesco Michael Herr, che con il tempo finale di 04:29,1 ha preceduto l'egiziano Ahmed Fathy Mohamed Elaasy, secondo e staccato di sei secondi circa, ed il connazionale teutonico Korbinian Sautter, terzo alla fine davvero per un'inezia. Chiude in decima piazza il nostro Davide Riccio.

Femminile
Tripletta tedesca, davanti alla rappresentate azzurra Francesca Macali (05:29,8): il trio Anita Flack, prima con il tempo di 05:02,7, Jana Landwehr, seconda con 05:10,9, e Kerstin Veronika Schmidt, terza in 05:11,0, si è rispettivamente preso oro, argento e bronzo

Maschile juniores
Anche qui tris dei padroni di casa: Sven Mueller (04:37,6), Felix Elsner (04:39,5) e Marcel Julian Wagner (04:40,8) monopolizzano il podio. Erano ben quattro gli italiani presenti in finale: Giovanni Pezzi, Alberto Ramponi, Giuseppe Conte e Niccolo Mingozzi, i quali hanno chiuso rispettivamente 6°, 7°, 9° e 10°.

Femminile juniores
La musica non cambia neppure in questa categoria: Madlen Guggenmos (05:08,7) anticipa le compatriote Annika Barbara Kroiss (05:26,3) e Llith-Sophie Grupe (05:30,5), mentre Sylvia Varesco termina la sua fatica in 11esima posizione.


Staffetta Maschile
Germania 1 (Mueller-Satter-Herr, 13:57,9), regola Germania 2 (14:04,9) e l'Egitto (14:09,4). La prima staffetta italiana (Unterpertinger-Riccio-Distefano, 15:30,3) è quinta, mentre la seconda squadra tricolore (Conte-Mingozzi-Pezzi, 16:50,6) chiude settima.

Staffetta Femminile
Anche qui Germania 1 (Guggenmos-Landwehr-Flack, 15:46,6) precede Germania 2 (16:00,2), mentre il bronzo va alla Rep.Ceca (17:26,0), in una gara con solo cinque terzetti al via.

Staffetta Mista
Vince la Rep.Ceca (Schorna-Bystricky, 08:34,9) che precede Germania 1 (08:49,9) e Germania 2 (09:01,8).
Italia in quinta e sesta posizione: Macali-Gatto, con 09:27,1, anticipano Varesco-Ramponi, in 09:41,9.


Foto: ISSF