Qual è il valore della caccia?

Questa la domanda al centro di una ricerca dell’università degli studi di Firenze, che si prefigge di dimostrare il volume delle risorse generate dall’attività venatoria nelle provincie di Siena e Firenze

Si parla spesso dell’impatto economico che la caccia genera sulle attività del territorio, ma gli studi sull’argomento, almeno in Italia, sono piuttosto rari. In un periodo di così grande difficoltà per molti comparti a causa della pandemia da Covid19, il dipartimento di Scienze e tecnologie agrarie, alimentari, ambientali e forestali dell’università degli studi di Firenze ha deciso di sviluppare uno studio sul ruolo dell’attività venatoria nelle provincie di Siena e Firenze.

A portare avanti la ricerca sarà la dottoressa Carlotta Sergiacomi, che si prefigge di dimostrare, tramite raccolta dati, il volume di risorse economiche generate dalla caccia sul territorio delle provincie oggetto di studio. A questo proposito è fondamentale la collaborazione di tutti i cacciatori che esercitino l’attività venatoria negli atc del Senese e del Fiorentino, i quali sono invitati a compilare un breve questionario. È possibile compilare il questionario direttamente online cliccando sul link, oppure scaricare il pdf in allegato, compilarlo e inviarlo via mail alla Confederazione cacciatori toscani all’indirizzo e-mail confcacciatoritoscani@gmail.com.