Putin dà il via libera alle armi “psicotroniche”

Secondo quanto riportato dal Daily mail e altri organi di informazione, il presidente della Russia Vladimir Putin avrebbe dato il via libera all’utilizzo di armi “psicotroniche”, attualmente in fase di sviluppo nel Paese

Secondo quanto riportato dal Daily mail e altri organi di informazione, il presidente della Russia Vladimir Putin avrebbe dato il via libera all’utilizzo di armi “psicotroniche”, attualmente in fase di sviluppo nel Paese.

Si tratterebbe di proiettori a microonde, quindi dal funzionamento teoricamente simile a quello dei forni per uso domestico, che secondo le intenzioni avrebbero la capacità di aggredire il sistema nervoso centrale, con effetti sulla volontà delle vittime. I dettagli non sono chiari ma, in base a quel poco che è trapelato, si tratterebbe di onde a bassa frequenza capaci di influenzare le cellule cerebrali, alterando le condizioni psicologiche e, persino (ma siamo al confine con la fantascienza) consentire la trasmissione di suggestioni e comandi direttamente nella mente delle persone.

Secondo quanto dichiarato dal ministro della difesa, Anatoly Serdyukov, “lo sviluppo di armi basate su nuovi principi fisici, come le microonde e in generale l’energia, sono parte del programma di sviluppo governativo per il decennio 2011-2020”. Putin ha descritto queste armi come “strumenti completamente nuovi per raggiungere obiettivi strategici e politici. Questo tipo di armi è in effetti comparabile a quelle nucleari, ma è molto più accettabile in termini di ideologia politica e militare”.