Oro e argento a Delhi

Vince Filippelli, secondo Rossetti a New Delhi. Benelli soddisfatto.  L’Inno di Mameli ha fatto da colonna sonora alla gara di Skeet maschile, ultima della prima prova di Coppa del mondo svoltasi a Nuova Delhi (India). A portare il tricolore sulla vetta del podio sono stati Riccardo Filippelli e Gabriele Rossetti, autori di una splendida doppietta che ha regalato all’Italia un oro e un argento. Dopo una qualificazione di altissimo livello, chiusa da Filippelli (Esercito) di Pistoia con 122 e da Rossetti (Fiamme Oro) di Ponte Buggianese (Pt) con 123 (miglior punteggio di giornata), i due azzurri hanno proseguito la rincorsa alle medaglie nella finale a sei, per la prima volta disputata con la nuova regola a eliminazione diretta. Nel round decisivo il ritmo è stato imposto da Filippelli, in testa al sestetto sin dal primo sbarramento sulla soglia dei 20 piattelli, seguito a ruota dal campione olimpico di Rio, sempre incollato al compagno di squadra e amico. L’ultimo ad arrendersi ai nostri tiratori ed a lasciargli campo libero per il duello finale per l’oro e l’argento è stato l’australiano Paul Adams, terzo con il punteggio di 45/50. All’inizio del rush finale i due azzurri si sono trovati distaccati di un solo piattello con il punteggio di 47/50 a 46/50 a favore di Filippelli. A questo punto il trentasettenne, campione europeo lo scorso anno a Lonato del Garda e già oro nella Coppa del mondo di Almaty (Uae) nel 2014, ha spinto sull’acceleratore e senza alcun timore reverenziale nei confronti del numero uno al mondo ha chiuso la partita con un perfetto 10/10 arrivando al totale di 57/60, nuovo record del mondo. «Sono felicissimo di aver vinto per la seconda volta una coppa del mondo – ha spiegato a fine gara – Mi sono impegnato tanto e ho preparato questa gara in maniera molto meticolosa e alla fine è arrivato questo oro bellissimo che dedico tutto alla Federazione e al nostro presidente (Luciano Rossi, ndr), che non manca mai di farci avere tutto il suo supporto e la sua vicinanza morale. Sono orgoglioso di aver rappresentato il mio Paese al meglio e perso di poter rappresentare l’Italia in molte altre occasioni, compreso il mondiale del prossimo mese di settembre a Mosca». D’argento Rossetti, salito sulla piazza d’onore con 53/. «Sono contento – ha detto l’olimpionico – Dopo Rio non mi preoccupava dovermi riconfermare. Non voglio passare da presuntuoso, ma sapevo di valere l’oro olimpico e so di valere il primato mondiale. L’oro dei Giochi non mi da nessuna pressione, anzi è per me da stimolo a fare sempre bene e restare al top. Questa prima prova era importante per un altro motivo. Ho cambiato il fucile da pochi mesi e questo era per me un test molto importante. Voglio ringraziare la Perazzi per avermi accolto nella sua famiglia e per avermi fornito uno strumento validissimo, cucendomelo addosso in tempi molto ristretti. Devo ammettere che, in un campo non facile come questo, mi ha dato molta sicurezza e mi ha permesso di condurre una gara ad altissimi livelli». Ottavo Domenico Simeone (Fiamme Oro) di Baia e Latina Domenico Simeone (Fiamme Oro) di Baia e Latina (CE) con 120/125. «Soddisfatto della gara dei miei ragazzi, di tutti e tre – ha commentato il Direttore Tecnico Andrea Benelli, oro olimpico ad Atene 2004 – Benissimo in qualificazione, come ieri al femminile con Diana (Bacosi, ndr), e bene anche nella finale. Per noi era un test importante. Mi complimento con Gabriele (Rossetti, ndr) e Riccardo (Filippelli, ndr) per questo prestigiosissimo risultato. Siamo partiti bene ma dobbiamo lavorare sempre al massimo per mettere a frutto gli investimenti che la Federazione fa sulle nostre squadre e per portare l’Italia sempre più in alto nel medagliere internazionale».
Nel test event del Misto di Skeet, ha vinto la coppia statunitense Kimberly Rhode (15/15) – Hayden Stewart (14/15) con 29/30 sull’Argentina (26/30) composta dai due Gil, Melissa (14) e Federico (12). Terzo posto per Ind-Usa 1- Ind-Usa 1 (28/30) formata da Anghad Vir Singh Bajwa (15) e Haley Dunn (13). Sesto posto per Bacosi (9) e Rossetti (9) con un totale di 18. L'altra squadra azzurra era composta da Filippelli e Katiuscia Spada. A differenza del Trap misto, che è stato proposto nel programma olimpico al posto del Double trap, a partire da Tokyo 2020, la gara mista di Skeet per ora non sembra avere un grande futuro.


RISULTATI Skeet: 1° Riccardo FILIPPELLI (ITA) 122/125 – 57/60; 2°;Gabriele ROSSETTI (ITA) 123 – 53/60; 3° Paul ADAMS (AUS) 123 – 45/50; 4° Timo LATINEN (FIN) 121 (+2) – 35/40; 5° Saif BIN FUTTAIS (UAE) 122 – 27/30; 6° Sheeraz SHEIKH (IND) 121 (+2) – 16/20; 8° Domenico SIMEONE (ITA) 120.