L’M24 cambia calibro

Remington ha ottenuto un importante contratto con lo Us Joint munitions and lethality contracting center, per l’aggiornamento (upgrade) di 3.600 carabine sniper M24. Il contratto avrà una durata di 5 anni e un controvalore fino a 28,2 milioni di dollari. Le modifiche, che daranno vita al modello M24E1, consistono principalmente nel passaggio di calibro da 7,62 Nato a .300 Winchester magnum

Remington ha ottenuto un importante contratto con lo Us Joint munitions and lethality contracting center, per l’aggiornamento (upgrade) di 3.600 carabine sniper M24. Il contratto avrà una durata di 5 anni e un controvalore fino a 28,2 milioni di dollari. Le modifiche, che daranno vita al modello M24E1, consistono principalmente nel passaggio di calibro da 7,62 Nato a .300 Winchester magnum, in un nuovo calcio pieghevole, regolabile e dotato di slitte Picatinny porta accessori, in una nuova ottica Leupold 6,5-20×50 con compensazione di caduta specifica per il nuovo calibro, un soppressore-freno di bocca Advanced armament con innesto a baionetta, caricatore amovibile di 5 colpi e finitura anticorrosione. Tra gli elementi che l’Us army ha richiesto espressamente che rimangano invariati, l’azione modello 700 (che per le carabine M24 è già del tipo long, idonea quindi ad accogliere le lunghe cartucce .300 Winchester magnum) e il pacchetto di scatto, apprezzato per la capacità di mantenere invariato il peso di sgancio (tra le 3 e le 5 libbre, 1.400-2.300 grammi circa) anche dopo un decennio di utilizzo sul campo.