La situazione criminalità

Le città chiedono più sicurezza, il ministero dell’Interno risponde con la stipula, tra prefetti e sindaci, di un patto per la sicurezza (per il momento lo hanno sottoscritto Napoli, Roma, Milano e Torino) che prevede più forze dell’ordine, più telecamere, più controllo del territorio. A Milano, arriveranno cento uomini della polizia di Stato, che si aggiungono ai 114 appena arrivati, 130 carabinieri, 95 uomini della guardia di finanza, che avranno principalmente il… Le città chiedono più sicurezza, il ministero dell’Interno risponde con la stipula, tra prefetti e sindaci, di un patto per la sicurezza (per il momento lo hanno sottoscritto Napoli, Roma, Milano e Torino) che prevede più forze dell’ordine, più telecamere, più controllo del territorio. A Milano, arriveranno cento uomini della polizia di Stato, che si aggiungono ai 114 appena arrivati, 130 carabinieri, 95 uomini della guardia di finanza, che avranno principalmente il compito di combattere il fenomeno della contraffazione. A Roma duecento uomini in più tra carabinieri, polizia e guardia di finanza e 4 nuovi villaggi destinati all’accoglienza dei nomadi sul territorio. Un rapporto compilato nel periodo di ferragosto 2006 ha evidenziato un aumento, nel 2005, dei delitti pari al 6,5% (2.575.168 in tutto), con incrementi dei tentati omicidi (+4,1%), delle lesioni dolose (+9%), delle violenze sessuali (+5%), dei furti (+2,5%), delle estorsioni (+2,2%), delle truffe e frodi informatiche (+35,9%), dei danneggiamenti (+12,9%) e dei reati inerenti gli stupefacenti (+6,2%). Leggera diminuzione, invece, nel primo semestre del 2006, pari al 4,6% in meno (1.218.269 contro 1.277.628 del primo semestre 2005): gli omicidi volontari sono calati del 3,8%, le lesioni dolose dell’11,2%, le violenze sessuali del 3,5%, le rapine del 6,9%, le ricettazioni del 14,5%. Sempre in aumento, invece, i furti in abitazione (+8,7%) e i danneggiamenti (+5,5%).