Il fenomeno delle pocket pistol in .380 Acp

Sedici tra le più note subgun in 9 corto faccia a faccia: sicuri di conoscerle tutte? Negli Stati Uniti il mercato delle sub compatte o micro compatte camerate in 9×17 (.380 Acp) è fortissimo e la battaglia per accaparrarsi quote di mercato tra i produttori, è sempre più feroce. La richiesta del pubblico americano è tuttora altissima a causa di una generale e costante percezione di insicurezza: stragi e atti terroristici poi, alimentano ulteriormente il disagio della gente. Molti scelgono le subgun in .380 perché più facili da portarsi addosso mantenendo un basso profilo, altri le considerano come estrema risorsa per la difesa abitativa e, spaventati dalle dimensioni di altri modelli si limitano alle subgun, altri ancora le impiegano come back up. Il calibro: il .380 Acp viene considerato da molti “il minimo indispensabile” per la difesa personale e, anche in armi di piccole dimensioni e con poca pratica, risulta abbastanza controllabile per tutti. Riguardo le dimensioni contenute, vale ancora la vecchia norma che dice: “Meglio una piccola pistola in tasca, che una grossa lasciata nel cassetto” (le versioni variano, e analogo discorso vale anche per i calibri…). Sul mercato americano e più ancora che nel Vecchio continente, nel recente passato, le pocket pistol erano ampiamente rappresentate anche se in calibri minori (.25 Acp e .32 Acp, le famose “Saturday night special”): la loro diffusione peraltro, era legata essenzialmente ai costi ridottissimi (negli anni ’70, addirittura inferiori ai 100 dollari) e al fatto che vi erano parecchi produttori americani specializzati in questa tipologia. Qualche decennio dopo e con l’aumento negli Stati Uniti della possibilità di portare armi per difesa personale, vi è stato un costante aumento di interesse in questa tipologia. Intravedendo il business, le aziende produttrici hanno iniziato a creare nuovi modelli e con l’aumento delle proposte, naturalmente, sono aumentati anche i volumi di vendita. E inizia la battaglia. Oggi, tutte le più grandi aziende armiere hanno nei loro listini uno o più modelli di subgun in .380 Acp, con una serie ancora più vasta di opzioni: di finitura, mire notturne, moduli per torce e laser, caricatori maggiorati. I parametri di scelta del pubblico sono sostanzialmente tre: convenienza, sistema di scatto, compattezza dell’arma e non necessariamente in questo ordine. Come sappiamo, ognuno poi in base alle sue esigenze, esperienze, possibilità e preferenze, opera delle scelte. Tuttavia, le analisi di mercato hanno portato a una certa standardizzazione: per essere competitivi si scelgono fusti polimerici, semplici scatti Dao e finiture basiche. Ogni azienda poi, gestirà diversamente la propria offerta con integrazione di eventuali plus nel prodotto o semplicemente, capitalizzando sul proprio brand. La tipologia di scatto più diffusa è come abbiamo visto la Dao: alcune adottano percussore lanciato interno ed altre cane interno. Alcune adottano invece scatto Sa o con percussore lanciato o con cane esterno: unica semi Da è la Glock 42 che impiega la nota Safe action. Fusto: la maggioranza impiega tecnopolimeri ma vi è una discreta rappresentanza di realizzazioni che utilizzano acciaio (da forgiato o per microfusione) o leghe leggere. Le leghe di zinco (Zamak), una volta impiegate soprattutto nelle Saturday night special, sono presenti oggi su un solo modello (Hi Point Cf-380) e, limitatamente al carrello comunque rinforzato in acciaio. Il sistema di funzionamento più comune è con chiusura labile o a massa (blowback) ma ultimamente, sempre più aziende utilizzano invece chiusura geometrica.
Abbiamo messo faccia a faccia 16 tra le più rappresentative subgun in .308 Acp presenti sul mercato americano con una sola eccezione riguardo alla tipologia: la Hi Point Cf-380 che ha 3,5 pollici di canna e che a rigor di logica tanto subgun non è, tuttavia ha un suo discreto mercato grazie al costo di soli 179 dollari (e anche meno…). Molte di queste pistole sono presenti unicamente sul mercato statunitense ma, sono comunque rappresentative di questo vasto segmento. Le conoscete tutte? Premesso che i dati sotto riportati sono puramente indicativi e ogni modello ha delle caratteristiche proprie e opposte a quelle dei concorrenti come sicure, sistemi di smontaggio o inertizzazione impossibili da analizzare tutte e singolarmente in questa breve disamina. I prezzi, sono quelli in vigore negli Usa: in alcuni casi sono indicati i prezzi Msrp (prezzo medio al dettaglio suggerito dalle aziende) e visibili sulle pagine ufficiali, a volte il prezzo è quello di un distributore particolare e dove non indicato, si intende il prezzo medio riscontrato sul web. Bisogna tenere presente inoltre, che i prezzi possono essere anche parecchio inferiori a seconda dei ribassi e varie offerte del momento. Buona carrellata.
Nella foto, partendo dalla colonna a sinistra e dall’alto in basso:
Ruger Lcp: scatto Dao con cane interno, canna da 2,75 pollici, 6 colpi, fusto polimerico, peso 272 grammi, prezzo Msrp: 259 dollari. Note: chiusura geometrica.
Beretta Pico: scatto Dao con cane interno, canna da 2,7 pollici, 6 colpi, fusto polimerico, peso 326 grammi, prezzo Cabela’s 279 dollari. Note: chiusura geometrica.
Remington Rm380: scatto Dao con cane interno, canna da 2,9 pollici, 6 colpi, fusto in acciaio, peso 345 grammi, prezzo Msrp 436 dollari. Note: chiusura geometrica.
Taurus Spectrum: scatto Dao con percussore lanciato, canna da 2,8 pollici, 6 colpi, fusto in polimeri, peso 283 grammi, Msrp 289 dollari. Note: al lancio nel 2017 non è seguita la distribuzione, verrà nuovamente presentata a Shot Show 2018.
Sig Sauer P2938 Nitron: scatto Sa con cane esterno, canna da 2,7 pollici, 6 colpi, fusto in lega leggera, peso 431 grammi, prezzo Msrp 679 dollari. Note: chiusura geometrica.
Diamondback Db380: scatto Dao con percussore lanciato, canna da 2,8 pollici, 6 colpi, fusto in polimeri, peso 249 grammi, prezzo Msrp 289 dollari. Note: chiusura geometrica.
Kel-Tec P3At: scatto Dao con cane interno, canna da 2,7 pollici, 6 colpi, fusto in polimeri, peso 235 grammi (la più leggera), prezzo Msrp 338,18 dollari. Note: chiusura geometrica
Naa-Guardian 380: scatto Dao con cane interno, canna da 2,49 pollici (la più corta), 6 colpi, fusto in acciaio microfuso, peso 578 grammi, prezzo Msrp 456 dollari
Colonna a destra:
S&W M&P Bodyguard 380: scatto Dao con cane interno, canna da 2,75 pollici, 6 colpi, fusto in polimeri, peso 342 grammi, prezzo Msrp 379 dollari. Note: chiusura geometrica.
Glock 42: scatto semi Da, canna da 3,25 pollici, 6 colpi, fusto in polimeri, peso 390 grammi, prezzo Cabela’s 430 dollari. Note: chiusura geometrica
Kahr Cw380: scatto Dao con percussore lanciato, canna da 2,5 pollici, 6 colpi, fusto in polimeri, peso 289 grammi, prezzo Msrp 419 dollari. Note: chiusura geometrica
Taurus Curve: scatto Dao cane interno, canna da 2,7 pollici, 6 colpi, fusto in polimeri, peso 368 grammi, prezzo Msrp 369 dollari: versione basica, sprovvista di luce e laser. Note: chiusura geometrica, curvatura sul fusto, angoli completamente arrotondati, struttura integrata per luci e laser.
Colt 380 Mustang Pocketlight: scatto Sa con cane esterno, canna da 2,75 pollici, 6 colpi, fusto in polimeri, peso 340 grammi, prezzo Msrp 599 dollari (la più cara). Note: chiusura geometrica.
Accu-Tek Lt380: scatto Sa con cane esterno, canna da 2,8 pollici, 6 colpi, fusto in lega d’alluminio, peso 425 grammi, prezzo Msrp 324 dollari
Hi Point Cf380: scatto Sa con percussore lanciato, canna da 3,5 pollici, fusto in polimeri, 6 colpi, peso 709 grammi (la più pesante) prezzo Msrp 179 dollari (la più economica). Note: carrello in lega di zinco con rinforzi in acciaio
Amt Back Up 380: scatto Sa con cane interno, canna da 3 pollici, 5 colpi, fusto in acciaio microfuso, peso 475 grammi, prezzo N.c. Note: vera anticipatrice di questo segmento, prodotta più o meno interrottamente dal 1976, prima dalla Omc poi dalla Amt attualmente rilevata dalla High Standard; ispirata nella struttura ai modelli europei del ‘900, è l’unica dotata di scatto Sa con cane interno e sicura passante dorsale. Nel 1992 è seguita una versione Dao: anche questa, parecchio in anticipo sui tempi.