“Imparare i Parchi” all’Università

Il Parco nazionale Dolomiti bellunesi e quello della Majella, in collaborazione con la Direzione protezione natura del Ministero dell’ambiente e con l’Istituto nazionale della montagna, organizzano il Master universitario di II livello in Conservazione e gestione dell’ambiente montano. L’iniziativa, proposta dall’Università del Molise, pone l’attenzione sulle complesse necessità dei fragili ambienti di montagna, sia alpini sia appenninici, su cui tante aree protette s… Il Parco nazionale Dolomiti bellunesi e quello della Majella, in collaborazione con la Direzione protezione natura del Ministero dell’ambiente e con l’Istituto nazionale della montagna, organizzano il Master universitario di II livello in Conservazione e gestione dell’ambiente montano. L’iniziativa, proposta dall’ Università del Molise, pone l’attenzione sulle complesse necessità dei fragili ambienti di montagna, sia alpini sia appenninici, su cui tante aree protette sono state costituite, quale una valida alternativa all’abbandono e alla perdita di biodiversità, anche coltivata. Il Master punta ad arricchire la formazione dei tecnici operanti nel settore della gestione degli ambienti montani, valorizzando la capacità di operare in aree strutturalmente vocate alla gestione e conservazione delle risorse naturali. Il Master si svolgerà nell’anno accademico 2005-2006 in modalità di formazione a distanza e scuola estiva, sia presso le strutture accademiche dell’Università, sia presso i territori dei parchi nazionali delle Dolomiti Bellunesi e della Majella; è rivolto ad un massimo di 25 laureati. Le domande di iscrizione scadono il 1° marzo 2006. Il percorso formativo, di durata annuale, prevede un impegno pari a 1.500 ore di formazione per un totale di 60 crediti formativi universitari ed è così articolato: – 280 ore di formazione in presenza e on-line; – 595 ore di studio guidato; – 90 ore di scuola estiva e seminari; – 320 ore di stage/progetti da realizzarsi presso strutture che si occupano di gestione e conservazione dell’ambiente montano; – 215 ore per la stesura di un elaborato finale. Per informazioni e iscrizioni, gli interessati possono contattare i dottor Bruno Lasserre, presso l’Università del Molise (via Mazzini 8, 86170 Isernia, tel. 08.65.47.89.04, www.unimol.it) Buona parte del Master è dedicata alle aree protette e alle attività che queste realizzano quotidianamente nei diversi settori di competenza, che spaziano dalla gestione forestale e della fauna selvatica alla conservazione degli insediamenti montani e del paesaggio, dalla valorizzazione turistico economica alla zootecnia e agricoltura biologica e tipica, dalla produzione di energia da fonti alternative in montagna alla valorizzazione culturale del territorio. Gli studenti trascorreranno un periodo di studio estivo nel Parco nazionale Dolomiti bellunesi, durante il quale potranno toccare con mano gli effetti di oltre dieci anni di attività, che hanno visto investimenti per oltre 12 milioni di euro e la realizzazione di sentieri, centri visitatori, strutture per la fruizione turistica e l’educazione ambientale, interventi di riqualificazione ambientale, attività di studio e ricerca. Questi interventi hanno dato lavoro a centinaia lavoratori ed imprese locali, favorito la nascita di nuove attività imprenditoriali e il mantenimento sul territorio di quelle tradizionali, con una innegabile ricaduta economica e occupazionale.