Il processo alla Nra proseguirà a New York

Il giudice Joel Cohen ha negato la mozione avanzata dalla Nra di archiviare o trasferire ad altra corte il procedimento per malversazione di fondi, nonostante la procedura di ristrutturazione del debito e l’annuncio di spostamento in Texas

Il giudice Joel Cohen, dello Stato di New York, ha disposto che il processo contro la National rifle association e i suoi vertici proseguirà nella stessa sede, rigettando quindi la richiesta da parte dell’associazione di archiviarlo o trasferirlo in un diverso tribunale. La richiesta della Nra, in particolare, era di trasferirlo alla competenza di un tribunale federale (non statale) o di trattarlo nella capitale dello Stato, Albany, anziché nella città di New York.

Il giudice ha argomentato il rigetto dichiarando che “il procuratore generale è il capo delle forze dell’ordine dello Stato di New York. Sta applicando una legge dello Stato di New York. Sarebbe inopportuno, in queste circostanze, scoprire che il procuratore generale non può portare avanti le sue inchieste in un tribunale statale solo perché uno degli imputati preferisce procedere in un tribunale federale”.

Le accuse nei confronti della Nra, ma in particolare dei suoi vertici, riguardano malversazioni nella gestione dei fondi e potrebbero portare allo scioglimento dell’associazione per “conduzione della propria attività in modo persistentemente fraudolento o illegale”. In particolare secondo l’accusa, i vertici Nra hanno distolto milioni di dollari dai fondi dell’associazione per spese personali, viaggi, regali, in violazione delle normative fiscali che regolano le organizzazioni non profit.