Il più anziano soldato Usa caduto in Iraq

Si chiamava Steven Hutchinson e avrebbe compiuto 61 anni tra meno di un mese. Invece, un attacco al convoglio dell’esercito americano con cui viaggiava nei pressi di Bassora, 400 km a Sud di Baghdad ha messo fine improvvisamente alla sua vita, facendo di lui il più anziano caduto Usa sul fronte iracheno dall’inizio delle operazioni, nel 2003. Hutchinson ha combattuto in Vietnam tra il 1968 e il 1970 ed è rimasto in servizio fino al 1997. Dopo gli attentati alle Torr… Si chiamava Steven Hutchinson e avrebbe compiuto 61 anni tra meno di un mese. Invece, un attacco al convoglio dell’esercito americano con cui viaggiava nei pressi di Bassora, 400 km a Sud di Baghdad ha messo fine improvvisamente alla sua vita, facendo di lui il più anziano caduto Usa sul fronte iracheno dall’inizio delle operazioni, nel 2003. Hutchinson ha combattuto in Vietnam tra il 1968 e il 1970 ed è rimasto in servizio fino al 1997. Dopo gli attentati alle Torri gemelle del 2001, la devozione verso il suo Paese lo aveva convinto a rientrare in servizio, ma l’opposizione della moglie Kandy si era frapposta e Steven aveva finito per rinunciare. Nel 2006, però, dopo la morte della donna per un tumore al seno, Hutchinson ha deciso di non avere più alcun motivo per restare lontano dal fronte e a luglio del 2007, grazie al programma “richiamo dei pensionati”, è rientrato nell’esercito ed è stato mandato dapprima in Afghanistan e poi in Iraq. «È stato un soldato per tutta la vita», ha commentato il fratello Richard, «è la sola cosa che abbia mai voluto fare».