Il 6,8 True velocity è buono per tutti?

Il programma americano Next generation squad weapons in corso, richiede in pratica tre nuovi sistemi: una munizione di calibro 6,8 millimetri con prestazioni esuberanti (che ribadiamo, nulla ha a che vedere con il 6,8 Spc…),  un’arma automatica di squadra e un “fucile” d’assalto piuttosto che una “carabina”. Le armi Ngsw, dovrebbero sostituire le Lmg M249 Minimi e  gli assault rifle M4 calibro 5,56×45 solo nelle “Close combat brigade” dell’Us army: ossia, le forze effettivamente dispiegate in prima linea. Per adesso si tratta di un programma “integrativo”, che non va a sostituire nella totalità e in seno alle forze armate, le attuali ordinanze e calibri. A questo programma comunque, si sono dichiarati “molto interessati” sia l’Usmc (i Marine) sia il Socom (il comando operativo delle forze speciali americane).

True velocity è una azienda americana che ha investito parecchio nella realizzazione di munizioni “composite” di propria concezione (e brevetto), con bossolo in polimeri e fondello metallico, nello specifico poi l’azienda ha realizzato la munizione 6,8 mm Tvcm per le proposte Ngsw di General Dynamics Ots (che ha successivamente passato brevetti e tecnologie alla società texana Lonestar Future weapons…).
Tra le premesse balistiche della nuova munizione calibro 6,8, (per quanto siano ancora riservate nei dettagli),  gittata ed energia superiori al 7,62×51 e una riduzione di almeno il 20% del peso della munizione rispetto quest’ultimo.

La True velocity con una dichiarazione a sorpresa (nel senso che nei fatti… si dimostra abbastanza  “smarcante” rispetto all’unità di intenti del gruppo-consorzio in cui è inclusa), annuncia che grazie alle tecnologie della propria munizione si sono raggiunti i “desiderata” del programma con, in più, una riduzione del peso del 30% e tutto questo, senza particolari picchi pressori in camera di scoppio. Di conseguenza, quasi tutte le piattaforme che impiegano il 7,62×51 possono camerare il più prestante 6,8 mm Tvcm senza modifiche particolari (il 6,8 mm Tvcm ha identica lunghezza totale del 7,62×51).

Non mancano poi di sottolineare il fatto che le nuove armi del programma Ngsw, sono state progettate ex-novo appunto, per gestire la nuova e più prestante munizione mentre invece, è possibile adottare il 6,8 mm Tvcm con un semplice cambio di canna su “ordinanze” già presenti negli arsenali e oltretutto, ben “memorizzate” dai soldati riguardo maneggio e addestramento: armi come M110, M240B e la M-134 Minigun.

A supporto dell’annuncio e come esempio, un filmato aziendale mostra le munizioni della True velocity impiegate nelle mitragliatrici Lamg della Knight’s Armament, M240B della Fn Herstal e nella “Minigun” Gatling M-134. Si tratta comunque di una opportunità su cui, sicuramente,  si dovrà riflettere. Ed è anche sintomo del fatto che, indipendentemente da come andrà a finire il programma Ngsw, qualche cosa di questo è destinata a restare…