Franchi distribuisce Chapuis

Da ieri ufficialmente avviata la distribuzione dei prodotti Chapuis sul mercato nazionale. David Chapuis ha illustrato l’ampia gamma di prodotti

Lo scorso 4 marzo era stato annunciato che la holding del gruppo Beretta aveva acquisito la quota di maggioranza di Chapuis armes, azienda di Saint Bonnet le Château, nella Loira. La distribuzione dei prodotti Chapuis in Italia è stata affidata a Franchi che ha organizzato in breve tempo una rete di rivenditori autorizzati. Ieri Vincent Chapuis, che con il fratello David è a capo dell’azienda, ha presentato la gamma dei prodotti nella sede urbinate di Franchi alla presenza del direttore Bruno Beccaria (a destra nella foto), del direttore vendite Samuele Brandoni e di Iris Rossi che si occupa del marketing e della comunicazione.

Chapuis è fiore all’occhiello del know-how francese in termini di armi, produce facendo ricorso a un riuscito connubio tra la tecnologia più moderna e l’alta artigianalità, e conta una cinquantina di dipendenti. Soprattutto gli express sovrapposti e giustapposti, prodotti da oltre 40 anni, sono interessanti per il nostro mercato e finora unica nicchia non presidiata (o quasi) nel ventaglio di offerta del gruppo Beretta. Hanno diverse finiture e calibri, statunitensi ed europei e anche africani (.375 H&H, .375 flanged, .470 Ne, .450-.400 Ne, .416 Rigby). A parte questi ultimi, hanno tutti azioni arrotondate e un ingegnoso sistema brevettato di regolazione meccanica per la convergenza, che può essere modificato da armaioli esperti. Una delle due canne resta così sempre libera di flottare (quella inferiore o quella di destra). I prezzi vanno da 4 a 10 mila euro, con aggiunte di prezzo per finiture particolari. I fucili a canna liscia, a canne sovrapposte e giustapposte sono costruiti su bascule dedicate, dal 12 al 28, sempre arrotondate con particolari sistemi di chiusura e accoppiamento a ramponi riportati per la doppietta, in acciaio o in lega leggera Fortal 7075 con piastrina di rinforzo sulla faccia di bascula. Sono tutti forniti di bigrillo ed estrattori automatici, a richiesta altre soluzioni. Differenti incisioni, al laser o al laser e ritoccata a mano oppure totalmente manuale per l’acciaio o solo al laser per quella in Fortal. Da 2.600 a quasi 10 mila euro. Sarà disponibile anche un sovrapposto per beccaccia calibro 12 e 20, con canne di 600 mm dotate di sistema multichoke o anche canna paradox.

Molto interessante anche la moderna carabina ad armamento lineare Rols che contiene alcuni brevetti esclusivi. Da 4 a 5 mila euro nelle 5 versioni (alcune nella foto sotto).