Sulla volata troviamo un rompifiamma amovibile con 3 punte, mentre la canna flottante misura 16 pollici. La presa di gas è regolabile su tre posizioni: condizioni standard, avverse oppure per l’uso con moderatore di suono.
All’occorrenza, la canna può essere rimossa svitando 3 viti che la fissano all’upper in metallo. L’Mdr, infatti, è una carabina multi calibro e sostituendo canna, caricatore, otturatore e adattatore del bocchettone di alimentazione si può passare dal .308 Winchester al 5.56/.223 e viceversa. Sono previsti anche kit di conversione per il .300 Blackout e il 6,5 Creedmoor.

Spostandoci sull’upper troviamo la manetta d’armamento ambidestra e non reciprocante, che può essere bloccata in stile Mp5 tramite un apposito slot.
Anche sul lower, i controlli sono completamente ambidestri: bottone di sgancio caricatore e sicura sono infatti posizionati su entrambi i lati. Davanti al bocchettone di alimentazione è presente un terzo bottone di sgancio caricatore, nella parte posteriore incontriamo invece il bottone di sgancio otturatore.
Per rendere l’arma adatta a tiratori mancini, Desert Tech ha progettato un ingegnoso sistema per gestire l’espulsione dei bossoli. Le finestre di espulsione sono localizzate su entrambi i lati della carabina e sono protette da due coperture in metallo. Quando si spara, l’otturatore arretra e attiva un meccanismo a forbice nella copertura sinistra che posiziona il bossolo davanti a un canale collocato nella copertura destra. Nel momento in cui l’otturatore avanza, il bossolo viene spinto attraverso il canale per poi essere espulso in avanti tramite una fessura coperta da un dust cover. La posizione delle due coperture può essere facilmente scambiata, in modo da avere un’espulsione sul lato destro o sinistro. L’Mdr è in grado sparare anche con la sola copertura dotata di meccanismo a forbice, l’espulsione però avverrà sul lato e non in avanti.
