Boker: il coltello “estensibile”

L’idea non è nuovissima ma l’Extension knife di Boker ha il pregio di riuscire a fornire, in pratica, due lame per usi differenti

Il Boker Plus Usa extension knife combina le caratteristiche di un coltello pieghevole, passando da una “posizione chiusa” con una lama lunga 119,3 millimetri (4,7 pollici) di tipo multiuso, a una “posizione estesa” con una lama lunga 185,4 millimetri (7,3 pollici) in stile “bolo” filippino; si tratta comunque e tecnicamente, di un lama fissa. Molti confondono ancora la tipologia di questa lama considerandolo un “machete”, ma la differenza fisica più evidente tra i due è la forma del tagliente: tipicamente curvo nei bolos e più o meno dritto nei machete. Nella prima e più piccola configurazione è un ottimo coltello da bushcraft, mentre nella seconda configurazione, oltre a diventare un attrezzo per impieghi più gravosi e diversi, è anche una temibile arma per il combattimento ravvicinato. Non dimentichiamo infatti che il “bolo knife”, fu adottato dall’Us army e prodotto dal 1897 al 1918 e che rimase in servizio sia come strumento per la pulizia della vegetazione sia per il combattimento, fino alla seconda guerra mondiale.

L’Extension Knife è dotato di lama in acciaio D2 (acciaio da utensili) spessa ben 5 millimetri e impugnatura in acciaio e G10, il robusto bullone trasversale blocca saldamente la lama sia in posizione aperta sia chiusa e può essere avvitato all’impugnatura senza attrezzi, per una maggiore resistenza.

Viene fornito con un robusto fodero in kidex e il coltello, pesa 440 grammi: in arrivo negli Usa nel 2026 al costo di 215 dollari.