Beretta festeggia Luciano Rossi

Da sinistra: Carlo Ferlito (direttore generale e amministratore delegato di Fabbrica d'armi Pietro Beretta); Carlo Gussalli Beretta (digital innovation manager); Luciano Rossi (presidente Fitav e Issf); Franco Gussalli Beretta (presidente e amministratore delegato di Fabbrica d'armi Pietro Beretta); Daniele Piva (vice presidente Business commercial market)

Un compleanno speciale per Luciano Rossi, storico presidente di Fitav (Federazione italiana Tiro a volo) e presidente di Issf (International shooting sport federation) che qualche giorno fa ha compiuto 70 anni. Fabbrica d’armi Pietro Beretta ha inteso celebrare e riconoscere il valore del suo operato a favore della diffusione del Tiro a volo con una sorpresa speciale: un esemplare unico e personalizzato, derivato dalla nuova piattaforma di fucili per il tiro SL2 che, ancora prima di essere lanciata nella sua versione di produzione (dopo l’edizione lancio prodotta in 50 pezzi a fine 2021), ha già conquistato due ori e due carte olimpiche per l’Italia. Ai recenti Giochi Europei in Polonia, Jessica Rossi e Mauro De Filippis si sono entrambi aggiudicati l’oro nelle rispettive categorie, portando a casa anche due quote olimpiche per la nazionale italiana di Trap.

Lo speciale esemplare di SL2, consegnato a sorpresa a Luciano Rossi, è dedicato alla storia del presidente nel Tiro a volo e all’Italia: presenta il logo Fitav sul fianco destro, il logo Issf sul fianco sinistro e i loghi SL2 caratterizzati dai colori della bandiera italiana. La linea contemporanea dell’ultimo nato per il tiro di Casa Beretta è altresì impreziosita da alcuni dettagli d’ornato floreale. La valigetta, realizzata all’interno dell’atelier Beretta, riproduce in pelle i colori della bandiera italiana, riporta i loghi Fitav e Issf, le iniziali di Luciano Rossi sul coperchio esterno e il numero 70 su bandiera italiana all’interno. Completano la personalizzazione la chiave di apertura incisa con il numero 70 e la matricola dedicata “ROSSI70”.

Franco Gussalli Beretta, presidente di Fabbrica d’armi Pietro Beretta, ha così commentato: «Il legame di Beretta con Luciano Rossi è lo stesso forte sentimento che mio padre Ugo, mio fratello Pietro, mio figlio Carlo e io abbiamo con il Tiro a volo da più di 70 anni, dalla prima Olimpiade di Melbourne del 1956, quando vincemmo la medaglia d’oro con Galliano Rossini. La comune passione per questo sport e la convinzione del ruolo centrale dell’Italia nel suo sviluppo, spingono noi e Issf a lavorare uniti per lo stesso obiettivo: dare al Tiro a volo il giusto spazio all’interno del panorama sportivo mondiale, nonché promuovere i benefici di questa disciplina presso un pubblico sempre più ampio. Un augurio speciale a Luciano Rossi per i suoi 70 anni, un ringraziamento sentito per il lavoro fatto fino a qui e la promessa di continuare la nostra collaborazione per garantire al Tiro a volo un futuro luminoso».

La cerimonia della consegna al presidente Rossi del fucile personalizzato è avvenuta nella sala del consiglio di amministrazione di Fabbrica d’armi Pietro Beretta e ha colto di sorpresa il festeggiato: «Questo dono mi regala una gioia immensa», ha commentato Rossi, «perché voi di Beretta siete l’eccellenza: ricevere qualcosa di così speciale da un’azienda con 500 anni di storia è un privilegio unico. È la passione che guida le nostre anime nell’operato di ogni giorno per mantenere sul Tiro a volo l’importanza e l’attenzione che si deve a una così nobile disciplina. E ora, permettetemi la battuta, non posso più sottrarmi dal tornare in pedana ad allenarmi e divertirmi e vi prometto che lo farò facendo anche belle immagini di questo gioiello. Mi preme ringraziare tutte le persone di Fabbrica d’Armi che hanno contribuito a realizzare questa opera d’arte che conserverò gelosamente».