Annullato il bando sulle vendite a Chicago

L’ordinanza emessa nel 2010 dalla città di Chicago, che ha proibito la vendita di armi entro i confini cittadini, è stata annullata dalla corte distrettuale degli Stati Uniti

 

L’ordinanza emessa nel 2010 dalla città di Chicago, che ha proibito la vendita di armi entro i confini cittadini, è stata annullata dalla corte distrettuale degli Stati Uniti: il giudice Edmond E. Chang ha, infatti, stabilito che il diritto sancito dal secondo emendamento della costituzione americana di possedere e portare armi, richiede necessariamente che tali armi possano essere acquistate attraverso i regolari canali commerciali. Dopo la storica sentenza della corte suprema sul caso Heller, questa è una seconda importante affermazione di principio sulla validità e soprattutto sull’applicabilità concreta del secondo emendamento della costituzione. “La corte”, ha commentato il vicepresidente della Nssf Lawrence G. Keane, “non ha solo riconosciuto la protezione costituzionale per i cittadini, ma ha anche riconosciuto la stessa tutela anche per il commercio di armi in sé, il che è ovviamente un punto fondamentale per la nostra industria”.