Anfp: possessori di armi un rischio nelle ronde

L’Associazione nazionale funzionari di polizia (Anfp) ha espresso ”preoccupazione” per l’ipotesi che, a partecipare alle ronde volute dal Governo, siano anche i detentori di armi. «Il legislatore regolamentare azzarda davvero troppo ad avere fiducia nei possessori di un’arma, poiché forte sarà la tentazione, a cui i più deboli non sapranno resistere, di portarsi l’arma nel controllare il territorio», ha commentato il segretario nazionale dell’Anfp, Enzo Mar… L’Associazione nazionale funzionari di polizia (Anfp) ha espresso ”preoccupazione” per l’ipotesi che, a partecipare alle ronde volute dal Governo, siano anche i detentori di armi. «Il legislatore regolamentare azzarda davvero troppo ad avere fiducia nei possessori di un’arma, poiché forte sarà la tentazione, a cui i più deboli non sapranno resistere, di portarsi l’arma nel controllare il territorio», ha commentato il segretario nazionale dell’Anfp, Enzo Marco Letizia. L’Anfp si preoccupa anche di stimare che nelle case degli italiani ci siano circa 10 milioni di armi, 1,5 milioni coloro che sono in possesso di una licenza mentre si stimano in 3 milioni i detentori di armi. «Siamo molto preoccupati, anche, perché», ha aggiunto Letizia, «le norme sulle verifiche psitiche dei detentori di un’arma da fuoco sono sostanzialmente fumose ed inefficaci, come lo dimostra la storia italiana degli omicidi e delle stragi della follia». In realtà le cose non stanno proprio così, perché lo stesso ministro (oggi ex) dell’Interno Giuseppe Pisanu, all’indomani delle stragi di Milano e Aci Castello del 2003, dopo aver costretto centinaia di migliaia di possessori di armi a una verifica straordinaria delle capacità psicofisiche dovette ammettere la “sostanziale affidabilità” dei cittadini legittimi detentori di armi. Fermo restando che ogni qualvolta ci sia una violazione delle norme in materia di armi bisogna intervenire e sanzionare, l’atteggiamento dell’Anfp è a dir poco offensivo nei confronti di chi, per avere la sola colpa di essere appassionato d’armi, deve anche essere dipinto come un potenziale criminale con velleità eversive.