Stop ai richiami vivi

Il ministero della Salute ha pubblicato un comunicato nel quale rende noto il divieto di utilizzo di richiami vivi appartenenti all’ordine degli anseriformi e caradriformi, su tutto il territorio nazionale, per l’attività venatoria

Lo scorso 30 dicembre, il ministero della Salute ha pubblicato un comunicato nel quale rende noto il divieto di utilizzo di richiami vivi appartenenti all’ordine degli anseriformi e caradriformi, su tutto il territorio nazionale, per l'attività venatoria. Il motivo è legato al ritrovamento di un fischione selvatico morto in provincia di Gorizia, risultato positivo al virus influenzale tipo A, sottotipo H5N5 (un ceppo dell’influenza aviaria).