Marongiu d’argento

Prosegue la gara di Porpetto e Matteo Marongiu è secondo nel Trap. Vittoria per lo spagnolo Martinez Torres. 4° Alberto Belluzzo Dopo la tripletta tutta italiana di ieri nel Trap woman, oggi alla Junior World cup di Porpetto (Ud) è andata in scena la Fossa olimpica maschile. E, come da tradizione, non poteva mancare una medaglia italiana. Ad aggiudicarsela il sardo Matteo Marongiu, classe '99, che sotto un solo cocente si è arreso in finale solo allo spagnolo Adria Martinez Torres, suo coetaneo, alla prima vittoria internazionale. Marongiu sale sul secondo gradino del podio con 43 piattelli centrati in finale, dopo aver registrato 114 (+10) in qualificazione. Irraggiungibile il risultato di Martinez Torres, che con 46 piattelli rotti in finale fa registrare un nuovo record del mondo junior. Terzo il turco Murat Ilbilgi, con 36 centri. La giovane compagine azzurra si presentava in finale anche con Alberto Belluzzo, miglior punteggio in qualificazione (117 piattelli rotti), che sulle pedane di Porpetto gareggia in casa. Il pordenonese di Pravisdomini, nonostante una partenza sprint con i primi 14 piattelli a segno, rallenta la sua corsa nella seconda parte della finale e finisce 4°, ai piedi del podio, con 28 piattelli rotti. A chiudere la classifica, il croato Ivan Karabalic e l’indiano Akash Saharan, rispettivamente 5° e 6° con 24 e 17 centri. È tanta la soddisfazione per Matteo Marongiu, al suo terzo podio internazionale dopo il Bronzo dell’anno scorso in Coppa del mondo Junior a Gabala e l’argento all’Europeo di Lonato: “Sono molto contento di questa medaglia che arriva dopo un periodo un po’ buio per me. Dopo l’Europeo di Baku, in cui non ho sparato come volevo, mi sono messo al lavoro intensamente per presentarmi qui a Porpetto nel migliore dei modi. Non è stata una gara facile, complice il caldo torrido di oggi, ma sono davvero felice per come è andata. Ora il mio obiettivo è il Mondiale di Mosca, dove voglio ben figurare per togliermi altre soddisfazioni”. Un po’ con l’amaro in bocca, invece, Alberto Belluzzo, che dopo una splendida fase di qualificazione non è riuscito a salire sul podio: “Ho dato tutto, come sempre, ma nella seconda parte di gara sono un po’ calato con la concentrazione. Detto questo, il quarto posto rappresenta comunque un ottimo piazzamento e voglio ripartire da qui, per continuare ad allenarmi duramente all’inseguimento dei prossimi traguardi”. Questi i risultati degli altri italiani in gara: Nino Cuomo chiude 10° con 110 piattelli rotti in qualificazione , Lorenzo Ferrari 15° con 109, Emanuele Buccolieri 26° con 106, Teo Petroni 45° con 97. La Coppa del mondo Junior di Porpetto continua domani con le gare di Trap misto.