Il Gis sempre al top

Il nostro inviato ha assistito a una dimostrazione pratica del Gruppo di intervento speciale dei carabinieri, alla presenza del comandante generale dell’Arma, Tullio Del Sette. Obiettivo: la liberazione di ostaggi all’interno di un bus dirottato

Il Gruppo di intervento speciale dei carabinieri, diretto dal colonnello Gianluca Feroce, ha tenuto a Livorno un'esercitazione antiterrorismo alla presenza del comandante generale dell'Arma, il generale di corpo d'armata, Tullio Del Sette; del comandante della Legione Toscana, il generale Emanuele Saltamacchia. Lo scenario ricreato ad hoc ha simulato l'assalto a un pullman di linea dirottato da alcuni terroristi con passeggeri tenuti a bordo in ostaggio. Oltre alla spettacolarità dell'azione, il reparto speciale ha confermato lo straordinario livello qualitativo raggiunto da un'unità che non teme rivali nel mondo e che nelle molte missioni internazionali a cui ha preso parte in questi ultimi anni, nei teatri delle più delicate crisi mondiali, ha saputo conquistarsi il rispetto dei più rinomati reparti speciali europei e statunitensi.

Noi di Armi e Tiro eravamo presenti all'evento, al quale erano state invitate anche alcune testate quotidiane nazionali, con il nostro fotografo Gilberto Cervellati, lo stesso collaboratore che nell'inverno del 2009 partecipò a un servizio mai visto prima dedicato proprio al Gis, a conferma del rapporto di reciproca stima che lega la nostra testata ai vertici dell'Arma e del Gis stesso.