Feltri: «Se trovo un ladro in casa, sparo»

“A casa, a Bergamo, ho una pistola calibro 7,65. Se dovesse arrivare un ladro la prima cosa che faccio è sparare. Preferisco un brutto processo a un bel funerale”. Queste le dichiarazioni di Vittorio Feltri, noto editorialista del quotidiano Il giornale, nella trasmissione “La zanzara” di Radio24

“A casa, a Bergamo, ho una pistola calibro 7,65. Se dovesse arrivare un ladro la prima cosa che faccio è sparare. Preferisco un brutto processo a un bel funerale”. Queste le dichiarazioni di Vittorio Feltri, noto editorialista del quotidiano Il giornale, nella trasmissione “La zanzara” di Radio24.

 

E prosegue: “Ho un’arma registrata regolarmente e non vedo dove sia il problema. Non sono pericolose le armi, ma le persone che le maneggiano. La maggior parte dei fatti di sangue che avvengono in Italia avviene col coltello e non per questo è stata abolita la vendita dei coltelli nei negozi. A Milano un extracomunitario uccise tre persone col piccone. Allora bisogna vietare anche la vendita dei picconi, dei temperini, dei coltelli a serramanico?”.

 

“La pistola – dice ancora Feltri – non la uso mai e per fortuna non ho mai avuto la necessità di usarla”.