Sesta Coppa Italia consecutiva di Double trap per le fiamme oro

La squadra della polizia di Stato ha anche piazzato due squadre ai primi due posti del Campionato italiano gruppo B; il Tricolore del gruppo A, invece, al club Pezzaioli di Montichiari

Il Campionato italiano e la Coppa Italia di Double trap sono cose da fiamme oro che, anche quest’anno, hanno dominato incontrastate la gara che assegnava il Tricolore societario e il trofeo nazionale più ambito. A fare da palcoscenico alla competizione è stato il Tav Valle Aniene di Roma che ha ospitato le 17 squadre impegnate nella corsa ai tricolore. Quello del Gruppo A, riservato alle società di categoria Prima, Seconda, Terza e Quarta è stato conquistato dal sodalizio lombardo Pezzaioli di Montichiari (Bs) presieduto da Luigi Beatini. Per arrivare all’oro e al titolo, i tiratori Renato Ferrari, Andrea Vezzoli e Alberto Garosio hanno dovuto affrontare quattro serie di gara, cercando di dare il massimo e alla fine hanno totalizzato il punteggio di 294/350, lo stesso realizzato anche dai portacolori de La Contea (Giuseppe Peluso, Gaetano Alessandro Piazza e Adriano Avveduto). Per la squadra siciliana del presidente Corrado Avolese, a contare in caso di ex aequo è stato il punteggio complessivo dell’ultima serie, favorevole ai lombardi per 73 a 67. Oro sfiorato, dunque, ma la prestazione del terzetto è stata premiata con un argento dai riflessi d’orati. Terzi Veniero Spada, Michael Spada e Sergio Parrini, portacolori del Tav Foligno presieduto da Ermida Totino, con il totale di 293.

Per quanto riguarda, invece, la classifica del gruppo B, in cui sono raggruppate le squadre delle società delle forze armate e dei corpi armati dello Stato, il primo posto è stato conquistato da Giuseppe Ciavaglia, Ignazio Maria Tronca e Jacopo Duprè De Foresta delle fiamme oro, autori di un complessivo 327/350 che è valso l’oro e il titolo di campioni italiani di categoria davanti ai colleghi Andrea Vescovi, Daniele Di Spigno e Alessandro Belli, argento con 317. A completare il podio, il terzetto della marina militare formato da Alessandro Chianese, Antonino Barillà e Ferdinando Rossi (317), anche in questo caso con la peggior ultima serie rispetto alla squadra dei poliziotti (77 a 73).

Terminata la gara per l’assegnazione dei Tricolore, si è passata a quella per l’aggiudicazione della Coppa Italia, alla quale hanno avuto accesso le prime due squadre della classifica del Gruppo A, Pezzaioli e La Contea, e le prime due di quella del Gruppo B, fiamme oro e marina militare (la seconda squadra delle fiamme oro non è stata ammessa perché il regolamento limita l’accesso a una sola rappresentativa per ogni società). Le quattro compagini si sono affrontate sulla distanza di 90 piattelli per determinare le due qualificate alla finalissima, agguantata dalle fiamme oro con 80 e dal Pezzaioli con 78. Nel duello finale hanno prevalso i rappresentanti della polizia di Stato che con il parziale di 77 a 74 si sono aggiudicati la dodicesima gara della Coppa Italia, facendo salire a sei i trofei, consecutivi, nella bacheca societaria (2004, 2006, 2008, 2010, 2014, 2016).