Russia: investimenti a pioggia per la difesa

Dopo l’annuncio da parte del vice primo ministro russo, Dmitry Rogozin, di un ambizioso progetto di autarchia nell’industria della difesa per il Paese, lo stesso Rogozin ha precisato quali saranno gli investimenti previsti per i prossimi anni: la Russia investirà 400 miliardi di euro per il programma di riarmo dell’esercito e delle marina

 

Dopo l’annuncio da parte del vice primo ministro russo, Dmitry Rogozin, di un ambizioso progetto di autarchia nell’industria della difesa per il Paese, lo stesso Rogozin ha precisato quali saranno gli investimenti previsti per i prossimi anni: la Russia investirà 400 miliardi di euro per il programma di riarmo dell’esercito e delle marina, con lo scopo di avere entro il 2020 il 70 per cento delle forze equipaggiate con armi intelligenti di ultima generazione. Addirittura, il 30 per cento del potenziale dell’esercito sarà rinnovato entro il 2015. Altri 400 miliardi di euro saranno, al contempo, investiti nella modernizzazione delle imprese legate alla difesa.

 

Per contro, all’annuncio del ricorso a tecnologie esclusivamente nazionali per la difesa da parte della Russia, ha fatto eco la dichiarazione da parte del direttore generale di Eurosatory, Patrik Kola de Frank, che ha annunciato che le aziende russe potrebbero non partecipare all’importante salone internazionale della difesa.