Ricostruita l’origine delle armi dell’attentato

Proseguono le indagini dopo l’attentato alla redazione di Charlie hebdo e i sequestri al supermercato Kosher di Parigi: è stato, per esempio, possibile appurare l’origine delle armi utilizzate per gli assalti. Si tratterebbe di alcuni Kalashnikov, una pistola mitragliatrice Vz 61 Skorpion e un Rpg, acquistati da un trafficante in Belgio

Proseguono le indagini dopo l’attentato alla redazione di Charlie hebdo e i sequestri al supermercato Kosher di Parigi: è stato, per esempio, possibile appurare l’origine delle armi utilizzate per gli assalti. Si tratterebbe di alcuni Kalashnikov, una pistola mitragliatrice Vz 61 Skorpion e un Rpg, acquistati da un trafficante in Belgio. Per quanto riguarda nello specifico i Kalashnikov, il viceministro della Difesa bosniaco, Zivko Marjanac, ha confermato che sono stati prodotti nell’Ex Jugoslavia. Anche le munizioni provengono dall’area, visto che sono risultate prodotte dalla Igman.