Remington apre all’Alabama

Remington ha confermato ufficialmente che la decisione dell’azienda di espandere la produzione al di fuori dello Stato di New York, è dovuta alle norme restrittive recentemente approvate dalle autorità locali. Il presidente di Remington outdoor company, George Kollitides, ha infatti fatto esplicito riferimento al cosiddetto Safe act

Remington ha confermato ufficialmente che la decisione dell’azienda di espandere la produzione al di fuori dello Stato di New York, è dovuta alle norme restrittive recentemente approvate dalle autorità locali. Il presidente di Remington outdoor company, George Kollitides, ha infatti fatto esplicito riferimento al cosiddetto Safe act, provvedimento legislativo dello Stato di New York approvato dopo la strage di Newtown, che (ovviamente) introduce particolari restrizioni sui cloni Ar 15. Per questo motivo, l’azienda produrrà tali armi in Alabama. “La decisione”, ha commentato Kollitides, “è stata anche influenzata dal fatto che l’Alabama risultava vantaggioso in termini di qualità della forza lavoro, incentivi fiscali ed economici e infrastrutture”. Un membro dell’assemblea legislativa dello Stato di New York, la repubblicana Claudia Tenney, a proposito della decisione ha commentato: “Il nostro Stato dovrebbe consolidare e riconoscere le risorse economiche già esistenti sul territorio, e rendere l’ambiente ospitale per loro. Invece, penso che a un’azienda come Remington non sia stata neanche fatta la cortesia di una telefonata, o di una discussione, durante tutto l’iter legislativo in materia di armi”.