Obama vuole “demilitarizzare” la polizia

Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha annunciato l’intenzione di varare una serie di provvedimenti volti a “demilitarizzare” le forze di polizia statunitensi

Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha annunciato l’intenzione di varare una serie di provvedimenti volti a “demilitarizzare” le forze di polizia statunitensi. L’annuncio è stato determinato dalla recente ondata di tragici episodi, in cui poliziotti bianchi hanno provocato la morte di giovani di colore che si è poi scoperto essere disarmati. Il primo provvedimento consisterà nel dotare i poliziotti di telecamere individuali, che possano registrare la loro attività operativa. Il programma pilota prevede la dotazione di telecamere per 50 mila poliziotti, per un costo di 263 milioni di euro. A seguire, il team per la sicurezza della Casa Bianca dovrà allestire una serie di linee guida per il Dipartimento di giustizia, su come ridurre le dotazioni di armi (per lo meno, di determinate armi) della polizia. Come è noto, infatti, dal 1997 a oggi si è assistito a una vera e propria “militarizzazione” delle forze di polizia americane: il Pentagono ha “girato” ai vari dipartimenti armi ed equipaggiamenti di surplus militare (granate comprese) per un controvalore di 4,3 miliardi di dollari, con un picco in particolare negli ultimi anni, in concomitanza con le campagne di Iraq e Afghanistan.