Nell’annuario scolastico con la pistola

Una scuola superiore dell’Oklahoma, la Broken Bow high school, ha scatenato discussioni e polemiche per aver riconosciuto ai propri studenti il diritto di farsi ritrarre nell’annuario di fine corso in compagnia degli oggetti legati al proprio (o ai propri) hobby preferiti. Incluse, quindi, le armi da fuoco. Unica clausola, che le foto scattate fuori dal campus “siano fatte con gusto”

Una scuola superiore dell'Oklahoma, la Broken Bow high school, ha scatenato discussioni e polemiche per aver riconosciuto ai propri studenti il diritto di farsi ritrarre nell’annuario di fine corso in compagnia degli oggetti legati al proprio (o ai propri) hobby preferiti. Incluse, quindi, le armi da fuoco. Unica clausola, che le foto scattate fuori dal campus “siano fatte con gusto”.

 

Lo strappo al regolamento scolastico è stato votato all’unanimità (6-0) dal Consiglio d’istituto, sollecitato a sua volta dai genitori degli adolescenti. “L’intento è quello di offrire agli studenti l’opportunità di farsi ritrarre mentre si dedicano ai propri hobby e mostrarsi per quello che sono. Le armi o la caccia sono sport al pari di tutti gli altri“ ha spiegato all’Omaha World herald il sovraintendente scolastico Mark Sievering.

 

Unico limite, che “nella foto l’arma non sia puntata contro l’obiettivo o che non vi siano animali in evidenti difficoltà”. Vietato invece farsi fotografare con droghe, alcol o sigarette.

 

La portavoce di un’altra scuola del Nebraska, la Papillon-la vista ha precisato che le ambientazioni in cui vengono scattate le foto “devono essere appropriate e che i ritratti dell’annuario non dovrebbero lasciare troppo spazio all’ambientazione attorno”.