Lo Scout secondo Savage

Savage rinnova nella popolare serie 110 la propria versione Scout: tipologia ormai presente nei listini di tutti i più importanti marchi ma, il modello dell’azienda americana offre diversi plus distintivi… Le carabine Scout si sono ormai trasformate da “fenomeno” a nicchia consolidata: bolt action semplici e leggere dai molteplici impieghi, dalla caccia al survival, dal tiro sportivo al tactical.
Preconizzata negli anni ’80 da Jeff Cooper, la carabina Scout si contraddistingue per l’impiego di mire metalliche abbinate ad un rail per l’impiego, in posizione avanzata rispetto l’azione, di compatte ottiche, canna compatta, finiture essenziali.
Pur restando nei paradigmi di Jeff Cooper, la Savage 110 Scout mostra attenti accorgimenti ergonomici come la calciatura sintetica AccuFit (vedi foto sotto) che grazie agli inserti addizionali provvisti, consente di variare a piacimento la distanza dell’imbracciata e l’altezza del poggia guancia, mira posteriore a diottra e anteriore protetta da alette, slitta Picatinny sopra la camera, compensatore a due camere avvitato in volata. Sulla calciatura di colore Flat dark earth, vi sono inserti gommati a contrasto di colore nero, sull’impugnatura e sull’astina, in funzione antiscivolo.
L’arma utilizza caricatori amovibili e polimerici compatibili col sistema Accuracy International Aics, la capacità è di 10 colpi per i calibri .223 Remington, .308 Winchester e .338 Federal, di 5 colpi invece per il calibro .450 Bushmaster. Lo scatto è il noto ed apprezzato Accu Trigger di Savage Arms, regolabile nel peso di scatto dal tiratore da 1.100 a 2.700 grammi.
Il Savage 110 Scout con canna da 419 millimetri (16,5 pollici) misura complessivamente 952 millimetri (977 millimetri con pad addizionali inseriti) per un peso a vuoto di 3.500 grammi.
La Savage arms è distribuita in Italia da Bignami.