La grande liquidazione delle forze armate

Le nostre forze armate stanno dismettendo un notevole quantitativo di mezzi terrestri, aerei e navali obsolescenti: per fortuna, una volta tanto non si parla di rottamazione, ma di ipotesi di vendita a Paesi terzi, come per esempio del Sud America o dell’Africa

Le nostre forze armate stanno dismettendo un notevole quantitativo di mezzi terrestri, aerei e navali obsolescenti: per fortuna, una volta tanto non si parla di rottamazione, ma di ipotesi di vendita a Paesi terzi, come per esempio del Sud America o dell’Africa.

Per quanto riguarda la fanteria, le dismissioni riguardano circa metà dei 300 veicoli blindati da combattimento Centauro, dotati di cannone di 105 mm, alcune centinaia di veicoli blindati leggeri Puma (alcuni già forniti a Libia e Gibuti), una novantina di obici da 155 mm Fh70.

Per quanto riguarda i veicoli aerei, la dismissione riguarda alcune decine di elicotteri Ab 205 e Ab 212, i 50 jet Amx ancora in servizio in due stormi (che saranno rimpiazzati con gli F35), 24 caccia Eurofighter (i primi a suo tempo ricevuti) e i leggendari (e longevi) Tornado.

La marina dismetterà, invece, le 8 fregate Maestrale, le 8 corvette Minerva e due sommergibili della classe Sauro.