I calibri per la canna liscia

Il calibro 20 è più piccolo o più grosso del 12? E perché?

Le cartucce destinate a essere utilizzate nei fucili a canna liscia (shotgun), caricate a pallini o a palla singola, ricevono una denominazione ancora diversa.
Il calibro viene, cioè, indicato con il numero di palle sferiche in piombo, del diametro dell’anima della canna dell’arma, necessarie a fare il peso di una libbra (454 grammi). Così, il calibro 12 è tale per cui 12 palle sferiche in piombo del diametro della canna (18,5 mm) pesano 454 grammi. Risulta evidente, quindi, che il calibro 12 sia più grande del calibro 20 e più piccolo del calibro 10.
I bossoli dei calibri per armi a canna liscia sono offerti in diverse lunghezze, quindi si usa indicare, accanto al numero identificativo della cartuccia, la lunghezza del bossolo sparato: 12/70 indica, quindi, un calibro per il quale 12 palle sferiche pesano una libbra, con bossolo lungo 70 mm.
Vengono normalmente offerte anche cartucce con bossolo di 76 mm (magnum) o, limitatamente al calibro 12, 89 mm.
Sono stati commercializzati, nel tempo, i seguenti calibri: 4, 8, 10, 12, 14, 16, 20, 24, 28, 32, 36. Quest’ultimo, in versione magnum è anche detto .410, intendendosi con ciò il diametro del proiettile in pollici. I calibri più grossi del 12 sono caduti in disuso e non sono consentiti per utilizzo venatorio in Italia. Il calibro 14 è stato fabbricato per un periodo molto limitato, non offrendo alcun reale vantaggio rispetto al 12 o al 16. Anche i calibri 24 e 32 non sono più molto usati.
In India, nel XIX secolo è stato adottato per usi di polizia un fucile a canna liscia con meccanica Martini-Henry in calibro 13, allo scopo di impedire ai civili l’utilizzo delle cartucce commerciali in caso di furto dell’ arma.
Anche i pallini hanno, a seconda del diametro, una numerazione convenzionale, che va da 000 a 11: i pallini numero 11 hanno un diametro di circa 1,5 mm, che arriva a 4,4 mm per gli 000. Oltre questa misura massima, vi sono i cosiddetti pallettoni, che hanno una loro numerazione propria, da 4/0 (4,5 mm) a 11/0 (8,6 mm).