Colt C8 per i Royal marine

L’unità speciale “43 Commando Fleet Protection Group” dei Royal Marine, abbandona le carabine Sa-80 in favore dei Colt Canada (precedentemente Diemaco) C8 sempre in 5,56 Nato. L’unità ha il delicato compito di proteggere le basi dei sottomarini nucleari inglesi

L’unità speciale “43 Commando Fleet Protection Group” dei Royal Marine, abbandona le carabine Sa-80 in favore dei Colt Canada (precedentemente Diemaco) C8 sempre in 5,56 Nato. L’unità ha il delicato compito di proteggere le basi dei sottomarini nucleari inglesi (come la base di Faslane in Scozia), i convogli con armi nucleari ed è anche designata della Royal navy come forza rapida di abbordaggio in caso di necessità.

L’arma non è una novità assoluta nel Regno Unito, classificata come L119A1 è stata infatti adottata in precedenza dai Sas e Sbs, dallo Special forces support group, dal Pathfinder platoon della 16 Air assault brigade, dai team di protezione ravvicinata della Royal military police e dalla polizia del ministero della Difesa: nella foto è mostrata la versione C8 Cqb (L119A1) con canna di 250 millimetri (10 pollici).

Questa sarebbe comunque la prima adozione ufficiale anche se non estesa a tutti i Royal marine, al di fuori della cerchia delle forze speciali inglesi.

La versione Cqb pesa 2.780 grammi scarica ed è dotata di astina quadri-rail Picatinny mentre la versione C8A2 con canna di 370 millimetri e peso di 2.970 grammi, è dotata di tratti di rail ridotti, posizionati intorno alla presa di gas.