Beretta 92 Fs Co2 contro Gamo Pt 80 calibro 4,5 mm

I fan delle semiautomatiche bifilari Beretta hanno, da oggi, una possibilità in più per divertirsi e allenarsi anche al di fuori del proprio poligono con poca spesa: la recente liberalizzazione delle armi ad aria compressa eroganti un’energia inferiore ai 7,5 joule, infatti, ha portato nelle armerie italiane due “copie conformi” ispirate alle wondernine di maggior successo dell’azienda gardonese, il modello 8000 Cougar e l’immortale… Vai alla gallery delle foto I fan delle semiautomatiche bifilari Beretta hanno, da oggi, una possibilità in più per divertirsi e allenarsi anche al di fuori del proprio poligono con poca spesa: la recente liberalizzazione delle armi ad aria compressa eroganti un’energia inferiore ai 7,5 joule, infatti, ha portato nelle armerie italiane due “copie conformi” ispirate alle wondernine di maggior successo dell’azienda gardonese, il modello 8000 Cougar e l’immortale 92 Fs. La prima è prodotta dall’iberica Gamo, la seconda è, invece, realizzata dalla tedesca Umarex su licenza Beretta, che ne cura anche la distribuzione in esclusiva per il nostro mercato. Come avviene per la maggior parte delle Co2 a ripetizione, ci troviamo di fronte a una classica alimentazione a tamburo, con bombola usa e getta tipo selz inserita nel calcio. Per l’installazione della bomboletta è necessario rimuovere la guancetta destra della 92 e quella sinistra della Gamo. La prima è fissata al fusto per mezzo di una lamina in acciaio armonico, mentre la seconda è vincolata da un incastro superiore e da un dente elastico in plastica, in un solo pezzo con la guancetta. Una volta rimossi i “coperchi”, si può inserire la bomboletta nell’alloggiamento, avendo cura di svitare prima la farfalla di ritegno posta sul fondo delle impugnature. La Beretta ha, inoltre, una piastra incernierata sul fondo del calcio che supporta la vite di ritegno e che deve essere fatta basculare verso il basso. Per mettere in funzione l’arma, si inserisce la bombola e si avvitano fino in fondo le viti inferiori, fino a bucare l’ugello della cartuccia di gas. Nella Beretta, questo si ottiene avvitando la vite e spingendo verso l’alto, con un colpo secco, lo sportello inferiore precedentemente abbassato. Per caricare i pallini, bisogna agire in entrambi i casi su due nottolini, posti sul lato sinistro (quelli che, nelle armi “vere”, servono per lo smontaggio), facendoli ruotare in senso orario. Questo causa l’avanzamento della canna nella Beretta, il basculaggio verso l’alto nella Gamo. A questo punto, si possono inserire i tamburi, già caricati con i pallini. Nella Beretta sono realizzati in zama, mentre nella Gamo sono in plastica. Gli stessi materiali sono utilizzati per la realizzazione del castello e del finto carrello delle due pistole, quindi la Beretta ha un peso pressoché doppio rispetto a quello della Gamo (1.260 grammi contro 550). Il meccanismo di rotazione del tamburo è leggermente differente tra le due armi: nella Gamo, infatti, il bocciolo si trova sotto il tamburo e agisce sulla dentiera di rotazione posta davanti a quest’ultimo. Nella Beretta, la dentiera è invece posta in posizione più convenzionale, cioè nella parte posteriore del tamburo. Il sistema di percussione è costituito, in entrambi i casi, da un cane esterno che percuote una valvola. Quest’ultima si apre per il tempo appena sufficiente a lasciare sfuggire una piccola quantità di gas dalla bombola, spingendo il pallino attraverso la canna. La Gamo è dotata di una transfer bar di sicurezza, costituita da una leva in filo metallico che trasmette l’impulso del cane alla valvola solo se il grilletto è completamente premuto. La Beretta è, invece, sprovvista di questo dispositivo, sostituito da una più semplice monta di sicurezza del cane. La sicura è posta, su entrambe le armi, nella stessa posizione in cui si trovano le leve abbatticane della Cougar e della 92 “vere”. Nella Beretta Co2 il comando è ambidestro e il suo azionamento causa la rotazione del pistoncino posteriore della valvola, al riparo dall’urto del cane. La leva della Gamo è, invece, azionabile solo dal lato sinistro, e interpone una appendice tra il cane e la valvola. In entrambi i casi, la sicura non ha alcun effetto sulla catena di scatto, consentendo l’allenamento in bianco. A livello di facilità di azionamento, abbiamo trovato la leva di sicura Beretta più netta e fluida, mentre quella della Gamo si è dimostrata un tantino dura e pastosa, anche se il fenomeno è destinato indubbiamente ad attenuarsi dopo un certo uso. Gli organi di mira ricalcano piuttosto fedelmente quelli applicati sulle armi da fuoco alle quali le due pistole si ispirano, quanto a forma e dimensioni. Il mirino è fisso, a lama, mentre la tacca di mira, a “U”, è innestata a coda di rondine e fissata in posizione per mezzo di una piccola vite Allen. Allentando la vite, è possibile spostare con le dita la tacca nella posizione voluta. Sulla sommità della pistola iberica è presente una fine zigrinatura antiriflesso e su tacca e mirino sono riportati tre riferimenti circolari di colore bianco opaco per il tiro in condizioni sfavorevoli di illuminazione. Complessivamente, le mire delle due pistole sono ben proporzionate e consentono buoni risultati tanto nel tiro mirato quanto nel puntamento istintivo. Certo, essendo le tacche di mira realizzate in plastica, non sono il massimo della robustezza, soprattutto in caso di urti. Interessante, per la Gamo, la possibilità di ottenere come optional un proiettore laser con attacco dedicato da montare davanti alla guardia del grilletto. Lo scatto della Beretta è netto e pulito in Singola azione, con uno sforzo di trazione di circa 2.500 grammi. In Doppia azione si raggiungono i 5.000 grammi, ma quello che disturba di più è l’inusitata lunghezza della corsa del grilletto, che obbliga a notevoli sforzi per non far subire movimenti alla pistola tirando a braccio sciolto. Tutto il contrario per la Gamo, che a fronte di una Doppia azione pulita, sfruttabile e non eccessivamente pesante (4.500 grammi circa), presenta però una singola azione grattante e durissima, che obbliga al tiro in appoggio se si ricerca la massima precisione. Per il test “a fuoco” abbiamo deciso di valutare le due pistole sulla distanza di dieci metri, con tiro a due mani, in sola Singola azione, senza appoggio. Abbiamo utilizzato pallini Diana Match, Rws R10, Effebi Superdiabolo e Gamo Match. La risposta è stata soddisfacente con entrambe le pistole: la Beretta ha spuntato mediamente una ventina di metri al secondo in più, grazie probabilmente alla maggior lunghezza di canna, mentre la Gamo ha evidenziato una superiore costanza (eccetto che con i pallini Gamo, che hanno fatto registrare una deviazione standard piuttosto elevata e, francamente, poco comprensibile). Buona l’autonomia di fuoco, che supera in entrambi i casi i sessanta pallini per bombola. Il funzionamento è stato quasi sempre regolare, anche se dobbiamo citare due inconvenienti verificatisi durante i test: con la Beretta, talvolta, quando si riporta indietro la canna dopo aver inserito il tamburo lo scatto si blocca, e risulta necessario aprire e chiudere nuovamente l’arma. Questo deriva, con tutta probabilità, dal fatto che, nel chiudere la pistola, il tamburo ruota leggermente, andando a disporsi con la camera fuori asse e bloccando il bocciolo di rotazione. La Gamo, invece, ha dato problemi con i pallini Effebi: armando il cane, il tamburo si è più volte rifiutato di ruotare, oppure è ruotato in modo irregolare, impedendo la partenza del pallino. Il problema non si è presentato con gli altri pallini, quindi non possiamo fare altro che supporre che la Gamo Pt 80 non gradisca i pallini leggeri. La pistola iberica ha dimostrato di prediligere i pallini Gamo, con i quali è stato possibile realizzare una discreta rosata di cinque colpi in 30 mm, con i primi tre fori a contatto reciproco. Alla Beretta è risultata, invece, più gradita la scatola degli Rws R10, con la quale abbiamo ottenuto la dignitosa rosata di cinque colpi in 25 mm. Come abbiamo accennato, la precisione intrinseca della Gamo è stata messa a dura prova dalla Singola azione, ma questo difetto è stato parzialmente bilanciato dalle ottime caratteristiche dimensionali e di inclinazione dell’impugnatura. La Beretta 92 Fs Co2, infatti, a fronte di un ottimo scatto in Singola azione, soffre del difetto della sorella “a fuoco”, ovvero di un’impugnatura troppo spessa. In compenso, il generoso peso aiuta non poco la stabilità in punteria. Ancora una volta, un confronto tra due strumenti per il tiro ludico accomunati da uno stesso criterio ispiratore (il “mito” Beretta) ma, nello stesso tempo, divisi da profonde differenze a carico di materiali, finiture e fascia di prezzo. L’appassionato di plinking che desidera uno strumento semplice, leggero e poco costoso, da maltrattare e portare in campagna per sparare a sassi e barattoli, apprezzerà senz’altro l’immediatezza della Gamo, mentre l’appassionato più smaliziato, attento ai particolari e alle finiture, sarà gratificato dalla costruzione della Beretta Umarex. Fate il vostro gioco. Produttore: Umarex sportwaffen GmbH, D-59757 Arnsberg, Donnerfeld 2, Germania, tel. 00.49.29.32.63.82.11, fax 00.49.29.32.63.82.24, www.umarex.de Importatore: Pietro Beretta spa, via Pietro Beretta 18, 25063 Gardone Val Trompia (Bs), tel. 03.08.34.11, www.beretta.it Modello: 92 Fs Co2 Tipo: pistola a ripetizione Calibro: 4,5 mm Funzionamento: tramite bombola di Co2 usa e getta Alimentazione: tamburo amovibile Numero colpi: 8 Mire: mirino anteriore a lama, tacca di mira a “U” regolabile in derivazione Percussione: cane esterno Scatto: Azione mista Sicura: a leva sull’otturatore, mezza monta del cane Lunghezza totale: 210 mm Lunghezza canna: 125 mm Peso: 1.260 grammi Numero di conformità: 10 Materiali: castello in zama, canna in acciaio, guancette in plastica Prezzo: 209,48 Euro, (versione Nickel 245,29 Euro) Iva inclusa [

] Produttore: Gamo industrias Sa, E-08830 Sant Boi de Llobregat, Barcelona, Po box 16, tel. 00.34.93.64.07.248, fax 00.34.93.65.28.100, www.gamo.com, export@gamo.com Importatore: Adinolfi-Fulpa, via Brennero 10, 20052 Monza (Mi), tel. 03.92.30.07.45, fax 03.92.30.00.28 Modello: Pt 80 Tipo: pistola a ripetizione Calibro: 4,5 mm Funzionamento: tramite bombola di Co2 usa e getta Alimentazione: tamburo amovibile Numero colpi: 8 Mire: mirino anteriore a lama, tacca di mira a “U” regolabile in derivazione; riferimenti bianchi 3-dot system per il tiro in condizioni di illuminazione sfavorevole Percussione: cane esterno Scatto: Azione mista Sicura: a leva sull’otturatore, transfer bar sul cane Lunghezza totale: 180 mm Lunghezza canna: 100 mm Peso: 550 grammi Numero di conformità: 4 Materiali: castello in plastica, canna in acciaio Prezzo: 116 Euro, Iva inclusa