Alfa Foxtrot: come rivoluzionare l’impugnatura Glock


Il trend delle customizzazioni su base Glock è continuo e dopo il boom dei fusti polimerici 80%, adesso ci si spinge oltre con i materiali e l’alluminio impera: non solo, compare anche un fusto “ibrido” per le Glock … L’americana Alfa Foxtrot mostra due nuovi e interessanti fusti alternativi per le pistole Glock: il primo, denominato Af409c, è un fusto realizzato in alluminio 7075-76 destinato alle 19/22 (Gen 3 compatibile) con inserti in acciaio inossidabile 4140 per le guide ed il modulo di contrasto, offerto al pubblico negli Usa a 249 dollari. Il nuovo fusto presenta micro cuspidi a rilievo sull’impugnatura, nuovo pulsante di sgancio caricatore di disegno ellissoidale, due thumb index particolarmente scavati sui fianchi e ponticello squadrato, il tutto per un peso di 263 grammi; il fusto con anodizzazione dura, viene offerto in 5 differenti colorazioni.
Il secondo, “ibrido”, non ha ancora un nome ed è composto da due parti: l’impugnatura polimerica infatti, è articolata a un fusto questa volta in acciaio, per intenderci come realizzato in passato dalla Sti con la 2011. Il profilo di questo fusto è leggermente diverso dal precedente, l’elsa appare più pronunciata, il ponticello è arrotondato, cambia il profilo dei thumb rest mentre rimangono invariati il pulsante del caricatore e le parti interne in acciaio 4140.
Quali sono le opportunità offerte dai fusti Alfa Foxtrot? In entrambi i modelli, la lunghezza delle guide risulta praticamente raddoppiata e questo di certo, non è un difetto: poi, sugli effettivi vantaggi e sulla maggiore “rigidità” del fusto le discussioni permangono. Esistono poi, o meglio resistono, moltissimi tiratori che per motivi loro, non apprezzano il polimero nei fusti delle pistole.
Per il fusto “ibrido” vi sarebbe una opportunità in più, almeno negli Usa: siccome la parte serializzata e quindi considerata arma è il fusto in acciaio, la sostituzione dell’impugnatura polimerica non comporterebbe problemi (e potrebbe essere spedita anche per posta), offrendo la possibilità, in futuro, di installare nuove impugnature con differenti lunghezze, capacità, profili e personalizzazioni. Questi fusti tuttavia, risultano essere prodotti dalla coreana Dasan machineries company Ltd. che ha, comunque, una filiale negli Usa.